Cittadino Governante:
Lo sfregio al Kursaal è
veramente insopportabile
Giulianova,
Sabato 13 Agosto 2011
- Da mesi i
cittadini di Giulianova
vivono come una grande
offesa al decoro ed alla
bellezza della propria
città la realizzazione
di un edificio, davvero
impattante, a ridosso
del palazzo storico più
rappresentativo di
Giulianova Lido, il
Kursaal. E poichè in
questo periodo sono
maggiori le occasioni
che invitano frequentare
questo luogo,
testimonianza
l'architettura dei primi
del '900 con la sua
bellissima e fruibile
terrazza, l'indignazione
sta salendo. Già, perchè
proprio sul pregiato
bene pubblico e sulla
sua terrazza, al confine
nord, incombe l'edificio
autorizzato dal Comune
in violazione delle
norme urbanistiche.
Com'è noto ci siamo
occupati a fondo della
vicenda proponendo
dapprima,
preventivamente, un
ordine del giorno
nell'ottobre 2010, e
poi, nel marzo 2011, in
seguito all'intervento
della magistratura che
ha portato al sequestro
del cantiere per abuso
edilizio, una mozione ed
un emendamento, tutti
pervicacemente respinti
in Consiglio comunale
dalla maggioranza. Essa
- con i fatti - ha
dimostrato di non avere
interesse per la tutela
e la salvaguardia di un
bene pubblico e
culturale qual è il
palazzo Kursaal. Insomma
coloro che avrebbero
dovuto tutelarlo - il
sindaco, l'assessore, il
dirigente, la Giulianova
Patrimonio - non lo
hanno fatto, peraltro
senza mai
rammaricarsene.
D'altronde è noto che la
Giulianova Patrimonio (
s.r.l. di cui il Comune
di Giulianova è socio
unico) non ha intrapreso
alcuna iniziativa per
tutelare - anche al fine
di evitarne la
svalutazione commerciale
- l’importante bene
pubblico affidatole. Al
contrario, i condomini
del Tritone ( edificio
sito al confine nord del
cantiere) che lo hanno
fatto, hanno ottenuto
significativi risultati,
visto che nei giorni
scorsi si è appreso
dalla stampa che " la
Cassazione respinge il
ricorso della ditta
Gavioli che chiedeva il
dissequestro
dell'edificio in
costruzione tra il
Kursaal e il condominio
Tritone sul lungomare
Zara" ( Il
Messaggero 02.08.2011).
Allora all'indignazione
si aggiunge
un'attenzione civile ed
un sentimento di bene
per la nostra città che
ci portano ad accendere,
ancora una volta, i
riflettori su quello che
dovrebbe essere " il
salotto buono del Lido"
ed a confermare il
nostro impegno perché
sia tutelato e
rispettato il bene
culturale Kursaal. Una
nostra nuova iniziativa
in tal senso verrà
proposta a breve.