Giulianova,
28 gennaio 2011
-
Il comunicato della Giunta riguardante il
Mercato coperto e le aree limitrofe merita
alcune considerazioni.
Vi si legge che
“L’area risente di bassa
qualità urbanistica”.
Come si fa a dire una
simile sciocchezza?
Quell’area è frutto di
una delle più felici
intuizioni del PRG del
’72 che aveva
individuato sotto la
collina del Centro
Storico un sistema di
spazi pubblici (piazza,
campo di atletica
leggera, pista di
pattinaggio, asilo nido,
scuole, parcheggio)
attorno a cui far
sviluppare l’edilizia
residenziale della parte
ovest del Lido. Scelte
che salvaguardarono l’identitario
paesaggio della collina
orlata dal Centro
Storico, la stradina
panoramica delle
Fontanelle, il giusto
rapporto fra spazi pieni
e spazi vuoti, fra
servizi pubblici e
abitanti insediati.
Chi esprime un giudizio
negativo, così
superficialmente,
dimostra di non
conoscere l’urbanistica
e di non sapere che essa
serve a creare città
belle e vivibili,
concetti che ogni bravo
amministratore dovrebbe
avere nel proprio
bagaglio culturale.
La conferma è data dal
fatto che in quell’area
la bassa qualità
urbanistica è arrivata
proprio con questi
amministratori: prima
con la Giunta
Ruffini-Mastromauro e
poi con la Giunta
Mastromauro. Si devono a
loro lo scempio
nell’area ex Migliori
Longari ai piedi della
collina, accanto alla
stradina panoramica
delle Fontanelle e la
cementificazione a
ridosso della pista di
pattinaggio e della
scuola elementare di Via
Nievo.
Ora quale altro orrore
urbanistico hanno in
mente?
Non meno preoccupazione
destano, poi,
l’intenzione di
sistemare piazza Dalla
Chiesa, la previsione di
spazi sportivi
all’interno della stessa
(!!!?), la conferma
della realizzazione
dell’ascensore inclinato
(inutile e costoso), il
tutto condito con
l’intervento del privato
(che dovrà pur ottenere
qualcosa se interviene
in un ambito pubblico).
Visti i pessimi
precedenti in tema di
Lavori Pubblici di
Piazza Buozzi, Lungomare
ovest, ex Golf Bar etc.
il guazzabuglio
annunciato suona, più
che altro, come una
minaccia per quella
parte significativa
della nostra città.
Di questi
amministratori,
comunque, è importante
che i cittadini
ricordino due atti in
merito a quell’area:
1) Nel 2005
volevano vendere Piazza
Dalla Chiesa (sì la
piazza!) per farvi
edificare quattro
palazzoni e furono
fermati dalla
popolazione che in massa
(2.500), in piena
estate, firmò la
petizione che il
comitato nato a difesa
del quartiere ed Il
Cittadino Governante
promossero.
2) Nel 2010 hanno
cacciato dal mercato
coperto, dopo averlo
lasciato andare in
malora, i venditori dei
prodotti agricoli
locali, quando
dappertutto ormai
vengono sostenuti.
Come si fa, infine, a
demandare alla
Giulianova Patrimonio
(gestita, tra l’altro,
in maniera insufficiente
vista la “svendita”
dell’Acquaviva e la non
difesa del Kursaal nella
vicenda
dell’edificazione in
corso sul lato nord, ora
sotto sequestro per
abuso edilizio) una
materia così delicata e
complessa? Ma scherzano?
E il Comune che ce li ha
a fare i propri uffici
di Urbanistica e dei
Lavori Pubblici? O c’è
sotto, anche questa
volta, qualcosa di
inconfessabile? Che
facciamo anche a
Giulianova una
Patrimonio SPA come era
nelle intenzioni di
Berlusconi e Bertolaso?
Abbiamo tutti sotto gli
occhi, purtroppo, quanto
è accaduto al Pioppeto
di via Ippodromo:
cemento (e tanto) al
posto di impianti
sportivi immersi nel
verde! Per questo
rivolgiamo un appello a
tutti i cittadini
affinchè siano attenti
ed attivi nel vigilare
sulla Città, primo bene
comune.
Il Cittadino Governante
è ancora una volta dalla
parte di tutta la
cittadinanza e avanzerà
precise proposte in
merito. |