Giulianova, Martedì 24
Maggio 2011 -
Variante al PRG,
lottizzazione “Lido
delle Palme”, area ex
SADAM e piano ex
ADS-FOMA. La
“rivoluzione”
urbanistica è in arrivo,
assicura il sindaco
Francesco Mastromauro. “Il
motore si sta
riscaldando. Tra breve
Giulianova conoscerà il
punto di svolta. E si
comprenderà perché ho
fortemente voluto
onorare l'impegno preso
con i miei concittadini,
stremati da una
lunghissima attesa,
imprimendo una decisa
accelerazione. Bisognerà
vedere, quando i lavori
prenderanno avvio, se
chi prima mi criticava,
accusandomi di andare
troppo veloce, non
faccia poi dietro-front
esibendo le classiche
lacrime di coccodrillo.
Qualche segnale, per
vero, già è occhieggiato”.
Qual è la situazione? E'
sempre il sindaco a
ragguagliare, partendo
dalla variante al PRG.
“A giorni la
Provincia, competente a
verificare la sua
compatibilità al Piano
Territoriale
Provinciale, ci
trasmetterà le proprie
determinazioni. Per ciò
che riguarda il Comune,
si sta provvedendo ad
effettuare tutte le
attività previste nella
procedura di Valutazione
Ambientale Strategica (VAS),
concluse le quali sarà
possibile, valutato
quanto perverrà dalla
Provincia in ordine alla
citata verifica,
procedere alla presa
d'atto finale della
variante. Ciò che
ragionevolmente avverrà
nel prossimo autunno. Da
quel momento si metterà
fine ad un'attesa durata
oltre 15 anni perché si
entrerà in fase
operativa.
Definitivamente”.
Piano di lottizzazione
“Lido delle Palme”.
“La delibera di
approvazione del Piano
di Lottizzazione è stata
pubblicata sul BURA,
rendendo lo strumento
attuativo valido ed in
grado di esplicare tutti
i suoi effetti.
Attualmente i privati
– prosegue il sindaco -
stanno ultimando la
predisposizione dei
frazionamenti delle aree
al fine di formalizzare
le cessioni e provvedere
alla realizzazione delle
opere di urbanizzazione.
Sottoscritta la
convenzione sarà quindi
possibile procedere con
gli interventi edilizi
privati previsti nel
piano”.
Area ex Sadam. “Le
attività di competenza
del Comune per quanto
riguarda lo strumento di
pianificazione attuativo
sono state tutte
concluse. Sono invece in
corso, da parte dei
privati, quelle che
porteranno alla
cancellazione del sito
dall’elenco di quelli
inquinati, sulla scorta
del piano di
caratterizzazione
approvato dall’ARTA
provinciale ed accettato
dalla Regione Abruzzo,
che provvederà
materialmente alla
cancellazione
dall'elenco una volta
che l’ARTA avrà validato
i dati delle indagini
ambientali previste. La
proprietà
– aggiunge il sindaco -
sta predisponendo il
progetto delle opere di
urbanizzazione ed al
fine di valutare appieno
tutti gli aspetti
tecnici è stata esperita
una conferenza dei
servizi preliminare. I
progetti edilizi saranno
predisposti dalla
proprietà privata
secondo i loro programmi
di intervento. I lavori,
quindi, inizieranno
subito dopo,
ragionevolmente ad
autunno”.
Area ex ADS-FOMA. “Il
Piano di Recupero
dell’area ex ADS-FOMA
– specifica il sindaco -
è stato adottato e le
osservazioni presentate
sono state controdedotte
con delibera consiliare
del 14 marzo scorso. E'
appena il caso di
aggiungere che la
delibera consiliare non
ha inciso sulle
volumetrie assentite in
sede di adozione,
prevedendo solo una
uniformità rispetto al
PDR dell'area ex SADAM
per ciò che concerne le
modalità di copertura
dei manufatti. Ora siamo
in attesa di ricevere
dal privato i disegni
aggiornati secondo
quanto deliberato dal
Consiglio per poter
trasmettere la
documentazione completa
alla Provincia che si
esprimerà per quanto di
competenza. La procedura
di verifica
dell’assoggettabilità
alla VAS è stata avviata
– aggiunge il primo
cittadino - e si
concluderà prima
dell’approvazione del
Piano di Recupero. I
privati hanno
predisposto il piano di
caratterizzazione del
sito per la sua
cancellazione
dall’elenco di quelli
inquinati. Sarà compito
del competente ufficio
della Regione provvedere
in merito, una volta che
l’ARTA avrà validato i
dati delle indagini”.
A conclusione del suo
intervento, il sindaco
Mastromauro snocciola
alcuni significativi
dati relativi alle
pratiche edilizie
presentate e rilasciate
dal 1 gennaio 2010 al 30
aprile dell'anno in
corso. “Nel 2010
– dice il sindaco –
su 158 pratiche
presentate ne sono state
rilasciate 113. Nei
primi quattro mesi
dell'anno in corso, sono
state 41 le pratiche
presentate e 39 quelle
rilasciate. Cosa vuol
dire? Vuol dire –
conclude il sindaco –
che stiamo assistendo ad
una ripresa
dell'attività edilizia,
con positive ricadute
sul settore
occupazionale. Dopo la
stagnazione e la crisi
nel settore, mi sembra
che i segnali siano più
che incoraggianti. E
questa ripresa, è facile
prevederlo, sarà ancora
più accentuata con la
rivoluzione urbanistica
ormai alle porte”.. |