Giulianova,
Martedì 13 Settembre 2011 -
“L'arroganza
ha un indirizzo ben
preciso, che non è il
mio bensì quello della
Giovane Italia, dove
pure alberga, oltre
all'inganno, anche la
cecità”. L'assessore
ai Lavori Pubblici
Roberto Mastrilli
replica alle accuse di
arroganza lanciategli
dalla “Giovane Italia”
e
contrattacca. “Cecità
perché i giovani del PdL
non vogliono vedere
dove sta scivolando
l'Italia a causa delle
assurde scelte di questo
Governo, ma anche di chi
lo rappresenta a livello
regionale. Lo sanno che
l'Abruzzo non prenderà
un euro per l'alluvione
mentre alla Basilicata
andranno 7 milioni? E
che per questo colpo di
genio di pura marca PdL
i Comuni che, come il
nostro, hanno dovuto
anticipare grosse somme
per affrontare
l'emergenza non avranno
nessun rimborso,
aggravando così la
situazione delle nostre
casse? Altro che sprechi
e mancata ottimizzazione
delle risorse! Altro che
piagnistei ed ipocrisia!
Un inganno in effetti
esiste – continua
Mastrilli – ed è
costituito proprio dalla
verità negata da parte
della Giovane Italia.
Loro che sono giovani
studenti, non dicono
nulla sull'azzeramento
dei contributi per i
libri di testo? E mi
fermo qui, perché la
lista dei tagli è
davvero lunga. Ma forse
i ragazzi della Giovane
Italia si sentono tutti
maghetti alla Harry
Potter. Però qui non
siamo alla Scuola di
Magia e Stregoneria di
Hogwarts. Alla quale
– conclude l'assessore –
questo Governo, ci
scommetto, avrebbe pure
tolto i fondi”. |