Giulianova, Martedì 12
Luglio 2011 - “Polemizzare
per l'orario di chiusura
notturna dei locali in
città, quando sono stato
proprio io a volere
un'ordinanza che ha
fatto scuola in materia,
mi sembra davvero
ingiusto e non
corrispondente a verità”.
Queste le parole del
sindaco Francesco
Mastromauro
in risposta alla nota
della “Giovane Italia”
di Giulianova che aveva
criticato
l'amministrazione per
l'orario di chiusura dei
locali, giudicato
restrittivo.
“L'ordinanza n. 157
del 17 luglio 2009 –
continua il sindaco –
concede a tutti la
possibilità di fare
musica fino alle 4 del
mattino, prevedendo però
il rispetto di
condizioni stringenti a
tutela della quiete
notturna. L'ordinanza,
per il suo carattere
innovativo, ci fu
richiesta persino da
diversi comuni della
riviera romagnola a
partire da Rimini, non
da ora protagonisti del
turismo estivo. Per quel
che riguarda invece la
possibilità di fare
musica dal vivo –
prosegue il sindaco -
è necessario ricordare
che l'orario limite,
tuttora fissato a
mezzanotte e mezza, era
già vigente da anni.
Quindi è una falsità
affermare che questo
orario sia stato
variato. Ma ripeto, il
limite della mezzanotte
e mezza riguarda solo la
musica dal vivo. Nessun
problema invece per quei
locali in cui la musica
non è dal vivo, giacché
possono, ripeto, fare
musica fino alle 4 di
mattina sempre che
esistano impianti
idonei, in grado cioè di
limitare al massimo il
fastidio, e purché –
conclude il sindaco -
sia anche garantita la
vigilanza privata e il
sistema di
videosorveglianza”.
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