Giulianova, Venerdì
23.09.2011 -
Ci risiamo. Dopo
quaranta giorni di caldo
torrido, alla prima
pioggia di stagione
Giulianova si allaga di
nuovo. Con l’arrivo
dell’autunno la nostra
città non ha ancora
risolto l’annoso
problema degli
allagamenti. Quanto
successo martedì 20
settembre ha
dell’incredibile: in
meno di tre ore tutti i
sottopassi della città
sono stati completamente
sommersi dall’acqua. Per
non parlare dei numerosi
disagi creati al
traffico.
Sono molte le domande
che, come direbbe un
famoso giornalista,
sorgono spontanee e che
condividiamo con
numerosi cittadini:
Può una pioggia in meno
di tre ore mettere sotto
scacco un'intera città
causando disagi
all'intera popolazione e
danneggiando auto e
abitazioni??
Che dire della
fuoriuscita delle acque
nere dai tombini delle
acque bianche?
Che dire poi della
mancata pulizia dei
tombini, ammessa
peraltro dallo stesso
assessore Mastrilli?
Cosa ha fatto in questi
mesi la Giunta
Mastromauro forte
dell’esperienza di
qualche mese fa?
Per quali ragioni
l'assessore ai lavori
pubblici, forse
distratto dall'
improvvisa passione per
la letteratura inglese,
non riesce a garantire
nemmeno l'ordinaria
amministrazione?
Che dire poi della
tirata d'orecchie a
Sindaco e Giunta dei
talenti da parte del
Prefetto, il quale ha
precisato che,
nonostante l'allarme
meteo, alcuni comuni tra
cui Giulianova si sono
mossi in ritardo?
Sottolineiamo inoltre
che le segnalazioni dei
cittadini riguardano
proprio larghi tratti
della SS16 recentemente
rifatti e che anche i
lavori fatti dalle
precedenti giunte,
spesso costosi,
(sottopasso Via Lepanto,
lavori in Via Salerno
ecc) non hanno di certo
portato buoni
risultati!!
Consigliamo al
Sindaco,alla Giunta e
soprattutto al buon
Mastrilli, di lasciare
perdere le scuse dei
tagli dei finanziamenti
da parte del Governo e
di concentrarsi di più
sulle risorse che
abbiamo, tagliando gli
sprechi e spendendo bene
i soldi.
D'altra parte i tagli
imposti sono frutto di
scelte scellerate del
passato e di un debito
pubblico pazzesco,
situazioni negative che
noi giovani subiamo
sotto il profilo sociale
ed economico. |