Giulianova, Martedì 2
Agosto 2011 -
Come al solito, il
nostro Sindaco, non
perde occasione per
apparire sulla stampa e
propinare ai cittadini
il solito soliloquio
"delirante".
Questa volta, come tante
altre, è andato a
soccorrere i Consiglieri
Ruffini e Cicioni, come
farebbe una mamma con i
propri bambini.
Se questa è l'idea che
Mastromauro ha dei
giovani, ossia bambini
pronti ad ubbidire e
piegare la testa al
potere, la città non è
messa tanto bene!
E' ormai noto che
l'illustre primo
cittadino è alla frutta,
con una maggioranza che
perde i pezzi, tanto da
dover imbarcare e
accontentare i giramondo
del centro- destra,
tuttavia gli consigliamo
vivamente di restare
lucido, perché non è la
prima volta che scivola
sulla classica buccia di
banana.
L'erede di Gerardini
infatti, prima finge di
non sapere che il
documento oggetto della
mozione del Consiglio
comunale scorso è stato
firmato convintamente
dai G.D., di cui Ruffini
e Cicioni fanno parte,
poi disegna una pessima
ordinanza con un margine
ampissimo di
discrezionalità…cosa che
mai ci saremmo aspettati
da un valido giurista!
Non contento, dopo il
Consiglio comunale,
continua a prendere in
giro i giovani giuliesi,
facendo finta di
cambiare l'ordinanza, ma
rendendola di fatto più
restrittiva: una sola
proroga una volta a
settimana, solo per i
giorni venerdì e sabato
o prefestivi, previo
esame e valutazione
dello stesso primo
cittadino.
Mastromauro, novello
critico musicale, ha
perso l'occasione di
accogliere esigenze di
componenti sociali ed
economiche diverse dagli
albergatori!
La sensazione diffusa è
che il primo cittadino
non conosca proprio i
problemi sociali ed
economici dei ragazzi
giuliesi…In questa
città, sempre più sporca
e abbandonata, c'è
esigenza di rilancio
imprenditoriale per i
più giovani, occorre
riqualificare la zona
industriale e concedere
incentivi per i
coraggiosi che vogliono
investire, si sente il
bisogno, profondo e
diffuso, di uno sviluppo
urbano eco sostenibile,
di miglioramento della
qualità della vita anche
riducendo il traffico,
di rilancio del
commercio con
pedonalizzazioni
strategiche, tutte cose
che lei, dall'alto del
suo Suv, forse non
comprende a fondo.
Sig. Sindaco, Le
chiediamo maggiore
rispetto per le istanze
dei giovani, i quali
pretendono maggiore
partecipazione e
considerazione,
invitandola, ancora una
volta, a mostrarsi
Sindaco di tutti i
cittadini,
salvaguardando tutte le
componenti sociali ed
economiche! |