Giulianova, Venerdì
28 Ottobre 2011 -
Sconcerto, nausea e
soprattutto
preoccupazione. Questi
sono stati i nostri
sentimenti
nell’ascoltare le
deliranti affermazioni
ed intendimenti del
rappresentante del
gruppo consigliare “Il
Cittadino Governante“
Consigliere Franco
Arboretti, durante il
Consiglio Comunale del
26 ottobre scorso mentre
si dibatteva il punto
all’ordine del giorno
sulla nostra società,
certo la nostra società.
Noi 37 dipendenti della
Giulianova Patrimonio ci
consideriamo la colonna
vertebrale della stessa,
al servizio ormai da 6
anni dei cittadini
giuliesi svolgendo il
nostro lavoro in
qualsiasi momento della
giornata senza badare ad
intemperie ed orari,
guadagnandoci la stima
di gran parte della
città . Noi ci saremmo
aspettati ben altro
atteggiamento da un uomo
che culturalmente sin
dall’infanzia è stato
legato alla sinistra ed
alla difesa degli
operai, invece si è
permesso di definirci
inutile carrozzone e
frutto di clientelismi.
Insultando, vomitando e
travisando la verità, ha
cercato di mettere alla
berlina il nostro C.d.A,
che invece puntualmente
ogni giorno insieme a
noi è presente sul posto
di lavoro senza mai
farci mancare il loro
prezioso apporto. Nell’
esprimere piena ed
incondizionata
solidarietà al
Presidente arch. Filippo
Di Giambattista, al
Dott. Riccardo Albani ed
al Rag. Moreno Mastrilli,
ci permettiamo di
consigliare al “guru”
Dott. Arboretti di
ripensare a quando anche
lui era paladino e
portavoce dei
lavoratori. Invece di
accogliere con
soddisfazione le
lungimiranti proposte
del Sindaco Mastromauro
e di tutta
l’amministrazione civica
che ampliando lo Statuto
della nostra Società gli
permetterebbe di
assumere nuove mansioni
creando nuovi posti di
lavoro, (forse al
Cittadino Governante il
problema del lavoro non
interessa) per solo
esclusivo acredine
politico o forse odio
personale verso
qualcuno, si scaglia
contro la nostra società
che noi tutti tanto
facciamo per renderla
sempre più efficiente al
servizio della città. |