Ragni (IdV):
"La campagna
contro il nucleare
continuerà a Teramo e
Mosciano"
Giulianova,
Martedì 29 Marzo 2011 -
Il Coordinatore
Italia dei Valori -
Giulianova, Luigi Ragni,
in merito all’apertura
della Campagna
Referendaria Regionale
IDV,
comunica che
si è aperta , Domenica
27 Marzo, a Giulianova
la Campagna Referendaria
dell’Italia dei Valori
per dire “SI” CONTRO il
Nucleare e il Legittimo
Impedimento, e che
l'iniziativa IDV
continuerà
Sabato 2 aprile a Teramo
in Piazza Martiri dalle
9.30 alle ore 13:00 , e
anche domenica 3 aprile
a Mosciano S.A., in
piazza Saliceti dalle
0re 9:30 alle ore 13:00.
Correlato
Ragni (IdV):
"Si" nel referendum
contro il nucleare in
Italia e in Abruzzo
Giulianova,
Mercoledì 23 Marzo 2011 -
Il Coordinatore
Italia dei Valori -
Giulianova, Luigi Ragni,
in merito all’apertura
della Campagna
Referendaria Regionale
IDV, ha emesso la
seguente nota:
“Si aprirà, Domenica 27
Marzo ore 10:00, in
Piazza Martiri Fosse
Ardeatine, la Campagna
Referendaria dell’Italia
dei Valori per dire “SI”
CONTRO il Nucleare e il
Legittimo Impedimento, e
continuerà nelle
prossime settimane con
nuove iniziative su
tutto il territorio
provinciale. Noi Giovani
militanti accompagnati
dalle Donne IdV e dai
nostri Parlamentari e
Consiglieri Regionali
abbiamo incontrato la
cittadinanza per dare
informazioni e
chiarimenti ai quesiti
referendari.
Noi Giovani di Valore
insieme a tutta l’Italia
dei Valori abbiamo
raccolto oltre 60.000
firme in Abruzzo per
restituire ai cittadini
il diritto di esprimersi
su temi che riguardano
il futuro di tutti.
L’immane tragedia del
Giappone conferma quanto
noi abbiamo sempre
sostenuto in tempi non
certo sospetti,
nell’omertoso silenzio
generale: il nucleare è
un’energia obsoleta,
costosa e pericolosa.
L’Italia e l’Abruzzo
devono abbandonare
definitivamente la
scelta del nucleare e
puntare tutto sulle
energie rinnovabili. Il
governo non giochi con
la pelle dei cittadini.
Votando “SI” ai quesiti
referendari gli
abruzzesi potranno
scongiurare il pericolo
atomico e, soprattutto,
rimuovere lo scudo
giudiziario che
Berlusconi si è fatto
confezionare ad hoc per
evitare le aule di
tribunale. Inoltre,
ribadiremo il nostro
appoggio ai due quesiti
referendari contro la
privatizzazione
dell'acqua, promossi dal
Forum dei Comitati
dell'Acqua Pubblica,
perché riteniamo che
l'acqua sia un
patrimonio dell’umanità
e debba rimanere alla
portata di tutti”.
Luigi Ragni Coordinatore
IdV Giulianova