Giulianova, Giovedì
24 Marzo 2011 -
Alla trasmissione radiofonica laser l’avv. Guidobaldi
lamentava la mia
assenza come se
dovessimo fare un duello
per prevalere l’uno
sull’altro ( mors
tua vita mea )
nel suo intervento, sono
stato attaccato
personalmente
dall’avvocato con il
puntuale supporto
telefonico del dr.Ciccocelli.
Quindi, mi sento in dovere di puntualizzare nel rispetto
di tanti Giuliesi
che mi hanno votato e
che mi votano ancora di
spiegare il perché di
tanto astio nei miei
confronti da parte
di alcuni importanti
personaggi politici. Ma
andiamo per ordine:
La mia coerenza ed
appartenenza politica, la mia moderazione, la mia disponibilità, il mio ascoltare la gente, il
mio riuscire ad
aggregare insieme al
sostegno di tanti altri
amici, CON I QUALI
STIAMO CERCANDO di
ridare entusiasmo ad una
comunità locale di
centro-destra
costituita da tanti
giovani, donne e uomini
che guardano con
attenzione e sentimento
il fare politica, senza
interessi alcuno.
Io a tutt’oggi mi onoro di ricoprire due cariche, entrambi
elettive a costo zero,anzi!
una di consigliere
comunale ( risulto
essere tra gli iscritti
di partiti di
centro-destra il più
votato della nostra
città, quindi sono
stato eletto dal popolo)
e l’altro di
coordinatore del PDL
nomina conferitami dal
coordinamento
provinciale su
indicazioni del
direttivo comunale del
PDL regole scritte dalla
direzione nazionale e
non certo da me, mi
accorgo però che il
dr. Ciccocelli
queste regole non le
conosce, non avendo mai
avuto appartenenza
partitica, ignora e
non immagina
minimamente come un
partito funzioni.
Il cons. Ciccocelli da non iscritto PDL,
pretendeva di dettare
poi le regole per le
nomine del
coordinamento, inoltre,
in un convegno
organizzato dal PDL,
ingenuamente si vantava
di avere in suo possesso
una quarantina di
iscrizioni che avrebbe
dato al partito del PDL
solo se si fossero
verificati certi suoi
desideri ( in quella
occasione,
fortunatamente, fu
pesantemente redarguito
da un illustre Senatore
presente al convegno).
Ingenuità o
precisi intenti !!!
Mi si lasci ricordare ancora come il sottoscritto da soldato
politico abbia
partecipato e vinto un
Vero Congresso
dell’ex Alleanza
Nazionale , forse uno
dei pochi celebrati in
questa città dove è
tanto difficile fare
politica.
Dicevamo quindi due nomine politiche conquistate sul campo,
mentre incarichi
politici remunerati sono
stati assunti da coloro
che oggi mi criticano,
nel finale del mio
intervento si potrà
capire il vero perché di
tanto astio nei miei
confronti !
Mentre l’avv. Giudobaldi ex margherita centro-sinistra, ha avuto la nomina di Presidente dell
’ente porto, data dal
Governatore DEL TURCO (
che dichiara di non
conoscere!).Oggi
simpatizzante
centro-destra
riconfermato
nell’incarico dal
governatore Chiodi che
spero conosca !
Ancora oggi, attraverso un passaggio in una lista civica, si
dice proiettato verso
l’UDC, tentando di avere
un approccio con il
Sindaco MASTROMAURO, a
suo tempo da lui tanto
avversato.
Tornando alla trasmissione , volevo precisare che il
direttivo del PDL
decise di farsi
rappresentare dal
dr.Rota, capogruppo
consigliare, esperto
politico, doti
apprezzate addirittura
anche dall’interlocutore
avv. Guidobaldi che
intervenne al
dibattito. Non ho ben
capito, poi, se
intervenne come
presidente dell’ente
porto, rappresentante
della lista civica
“Obbiettivo Comune”
o come rappresentante
dell’UDC.
Io sono orgoglioso, al pari del direttivo politico del PDL di
avere al nostro fianco
la “giovane
Italia”
movimento politico
giovanile del PDL
al quale non sfuggono
di certo i
problemi e le
contraddizioni della
politica locale e
quindi autonomamente
si sono sentiti
in diritto di esprimere
proprie opinioni su
problematiche che
investono la loro
città, nella quale
vivono.
La “Giovane Italia” ha manifestato meraviglia e
incredulità nel vedere
un candidato Sindaco
eletto in minoranza
, che votato come
alternativa al sindaco
Mastromauro, si sia
unito oggi a tre
consiglieri del PD per
dare luogo ad un
gruppo di maggioranza
“Progresso Giuliese”.
Che dire poi dei dubbi e
perplessità legati ai
movimenti strategici
dell’UDC
che scomodano per una replica alla Giovane Italia , addirittura
il Presidente
Provinciale dell’UDC
Enrico Robuffo,
che esorta la “Giovane
Italia” a non
dare lezioni di
politica.
Caro dr.Robuffo, loro
chiedono solo di capire…
non si permetterebbero
mai di insegnare… a
cotanto Presidente.
Vengo accusato di far fuggire tutti dal PDL , mi permetto di
ricordare ai Giuliesi
che il PDL gode ottima
salute, difatti ha oltre
duecento iscritti ed un
direttivo di venti
persone, due consiglieri
provinciali, due cons.
comunali ed un nutrito
gruppo di giovani, non
certamente vecchi, sto
parlando della
“Giovane Italia”e
mi piace affermare che
se qualcuno è uscito dal
PDL è stato solo
il consigliere Antelli,
che sta ancora valutando
un suo rientro nel
partito, mentre apprendo
solo ora dal dr.
Ciccocelli della sua
iscrizione nel PDL,
cosa che stride
fortemente e dico poco…,
con il suo fare
politico in consiglio
comunale, attaccando
politicamente vertici
comunali, provinciali e
regionali e
negli interventi sulla
stampa che fanno
presagire ben altri
obbiettivi. Inoltre fa
presente di essere
sempre invitato a
Teramo, cosa non usuale
a Giulianova, nel fare
chiarezza il dr.
Ciccocelli deve
sapere che gli inviti
Provinciali sono aperti
a tutti trattandosi di
convegni, mente a
Giulianova possono
partecipare tutti gli
iscritti esclusivamente
alle assemblee ed
convegni, non certamente
in riunioni di direttivo
politico.
Il consigliere Ciccocelli sostiene di non aver mai chiesto
niente alla politica ,
ma per amore di verità
ricordiamo che :
1.
Durante la legislatura
del Cameli 2 ( io ero
consigliere comunale) si
dimise in modo accorto,
per futili motivi,
attaccando Cameli e la
sua giunta, dandosi
poi da fare per ottenere
la presidenza del
Castorani.
2.
Durante il periodo elettorale “durante la giostra della politica”
si propose candidato
Sindaco prima e come
capolista dopo, a varie
coalizioni, ricevendo
il diniego da parte di
tutti approdando infine
come capolista nella
lista civica “Al
Centro della Città”.
3.
Ha chiesto ancora, da
non iscritto al PDL, ma
come cons. comunale di
“Obbiettivo Comune” di
essere il capogruppo
del PDL nell’assise
civica.
4.
Più di recente ha tentato da non iscritto, di fare la
scalata al vertice del
PDL come coordinatore
locale.
E’ evidente che il comportamento ostile mostrato nei miei
confronti e nei
confronti della
dirigenza locale del PDL
avevano come
“obbiettivo comune “
la conquista e la
relativa gestione del
PDL.
Giulianova
24-3-2011
il Coordinatore
del PDL
Paolo Vasanella |