Giulianova, Giovedì
24 Marzo 2011 -
Il Partito Democratico di Giulianova oltre ad essere
offensivo, o è in
malafede oppure ha
serissimi problemi con
la grammatica italiana.
Rifondazione Comunista ha scritto, detto e affermato più
volte di essere
favorevole ad una norma
che consenta, agli
edifici esistenti, di
realizzare tutti gli
interventi previsti nel
PRG al momento
dell'approvazione della
Riserva, e che, per
quanto riguarda i
camping, godano della
stessa normativa
prevista per le altre
strutture che si trovano
fuori dal perimetro
della Riserva.
Inoltre abbiamo proposto che siano resi possibili gli
interventi previsti dal
Contratto di Quartiere
dell'Annunziata.
La soluzione tecnicamente studiata anche dagli Uffici
competenti della Regione
consentirebbe di
tutelare tanto le
attività ricettive
quanto i legittimi
diritti dei cittadini
residenti.
Evidentemente il PD di Giulianova non è in grado di capire
quanto abbiamo espresso,
e qui ripetiamo, in
quello che ci sembra
essere un buon uso della
lingua italiana.
Oppure viceversa è palesemente in malafede e strumentalizza i
cittadini del Quartiere
Annunziata al fine di
favorire nuove e
devastanti speculazioni.
Infatti, se con le nostre proposte i problemi sono
nell'essenza risolti,
che motivo c'è di
modificare il perimetro
della Riserva? Siamo noi
a chiedere al PD e a
Ruffini che rispondano a
questa domanda senza
nascondersi dietro
falsità e demagogia.
Fare i paladini dei cittadini del Quartiere Annunziata di
Giulianova per
nascondere altri
interessi sarebbe
oltremodo squallido.
Ci auguriamo che al posto di lanciare invettive, il PD studi
le nostre proposte e si
confronti sul merito
piuttosto che continuare
a porre la questione
della riperimetrazione,
altrimenti a “pensar
male si fa peccato, ma
quasi sempre ci si
azzecca”. |