Giulianova, Giovedì
24
Febbraio 2011 -
Mi corre l’obbligo
rispondere al
consigliere comunale
Gianfranco Francioni con
estrema linearità
correttezza e chiarezza.
L’UDC di Giulianova
interpreta pienamente la
linea politica
nazionale; esso da tempo
a Giulianova ha sposato
l’idea di un partito di
opposizione seria e non
pregiudiziale, capace di
riconoscere ed
appoggiare le buone
iniziative e criticare
ciò che non così non
ritiene essere. Mai
siamo stati interessati
a poltrone o
strapuntini. Quanto
detto si ritrova
facilmente in decine di
mie dichiarazioni a nome
del partito.
Devo dire che non
comprendo molto cosa il
Consigliere Francioni
rimproveri al nostro
partito;
ricordo a Gianfranco che
i tre consiglieri del PD
oggi entrati nel nuovo
raggruppamento, in ogni
occasione riaffermano la
loro appartenenza al PD
e si riconoscono
totalmente nel programma
politico elettorale del
Sindaco Mastromauro.
Cosa avrebbe dovuto fare
l'UDC Giuliese, forse
seguirlo ed entrare
tutti nel PD? In
qualità di Presidente
Provinciale dell’UDC non
avrei mai potuto
avallare un simile
progetto. In più di
un’occasione con il
Sindaco Mastromauro
abbiamo parlato di
aprire un confronto
sulle problematiche
della nostra cittadina e
sull’esigenza di dare
presto le migliori
risposte; ma sempre
attraverso un confronto
pubblico e trasparente
tra i partiti;
figuriamoci se l’UDC si
sottrarrà mai ad aprire
tavoli di confronti
programmatici e di idee
con i nostri governanti!
A testimonianza di ciò
rammento a Francioni
che proprio nella
giornata di ieri il
Coordinatore cittadino
del PD Baldasserini, a
nome del suo partito, ha
invitato l’UDC giuliese
ad un incontro !!
Esprimo tutto il mio
dissenso, invece, nei
confronti del
Consigliere Francioni
quando definisce
“dannose politicamente”
alcune figure che
recentemente sono
entrate nell’UDC; non so
se si riferisca a
Guidobaldi, Cameli o
D’Antonio, non mi
interessa, ritengo le
affermazioni espresse
certamente immeritate,
gravi e lesive della
dignità politica degli
interessati. Chiunque mi
troverà sempre in prima
linea a difendere la
dignità politica di
ciascun iscritto
all’UDC. Così come
chiunque troverà aperte
le porte dell'UDC se ha
voglia di lavorare
insieme per il bene
della collettività,
senza pregiudizi e senza
steccati ideologicici.
Ricordo a Gianfranco che
ci eravamo lasciati con
grande rispetto e senza
alcun livore. Cosa è
successo? Forse si è
inceppato qualcosa?
Forse il Sindaco
Mastromauro ed il PD
Giuliese non hanno
gradito molto la nuova
iniziativa?
Enrico
Robuffo Presidente
provinciale dell'Udc |