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Giulianova, Mercoledì
27 Aprile 2011 -
“Rammaricato
non è la parola giusta.
Direi piuttosto
contrariato”. Il
sindaco Francesco
Mastromauro esprime
tutto il suo disappunto
nei confronti
dell'atteggiamento
sinora riservato dal
presidente della Regione
Gianni Chiodi
alla
richiesta di
accompagnarlo, il 22
aprile, a visitare
l'ospedale civile e più
ancora alla richiesta di
audizione per la R.S.A.
della Piccola Opera
Charitas,
richiesta avanzata
formalmente il 14
febbraio scorso senza
tuttavia aver ricevuto
alcuna risposta.
“Il rispetto
istituzionale che è
giusto e doveroso
riservare nei rapporti
tra amministratori,
peraltro reso palese dal
tenore delle mie
richieste”, dichiara
in proposito il sindaco,
“evidentemente non
paga. Ho avanzato le due
richieste, le ultime
della serie
all'indirizzo del
presidente Chiodi,
serbando sempre quel
rispetto imposto, prima
ancora che dal ruolo che
ricopro, dall'educazione
ricevuta. La mancanza,
anche solo di un cenno
di riscontro telefonico,
rende palese come il
governatore dell'Abruzzo
persista ad ignorare non
tanto il sottoscritto,
quanto, e ciò è davvero
grave, questioni e
problemi di Giulianova
dei quali ho il dovere
di farmi carico e
portavoce. Ma forse
– conclude il sindaco –
Giulianova, come
purtroppo alcuni
credono, per il nostro
Presidente non è in
Abruzzo bensì nelle
Marche”.
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