Giulianova,
Venerdì 23.09.2011 -
Il
miglioramento della qualità della vita è una delle linee
strategiche del programma Giulianova 2020 ed è quindi
una priorità dell’Amministrazione Comunale. “Nei
circa 27 mesi di attività dalla mia elezione –
dichiara il sindaco Francesco Mastromauro –
sono state intraprese diverse iniziative orientate in
tale direzione. La raccolta differenziata dei rifiuti
con il sistema porta a porta, il nuovo depuratore di
Villa Pozzoni, la nuova piazza al posto dell’ex Golf
Bar, i servizi gratuiti di noleggio biciclette e di
trasporto con bus navetta sono solo alcuni esempi di
attività già realizzate che ci hanno permesso di
ottenere importanti riconoscimenti turistico-ambientali.
Ma altri importanti interventi sono in cantiere e presto
daranno ulteriore beneficio alla vivibilità e alla
fruibilità della città”.
Tra
questi vanno annoverati gli interventi relativi alla
mobilità e alla sostenibilità ambientale. “Abbiamo
avviato da pochi giorni – interviene l’assessore
alla Mobilità sostenibile Archimede Forcellese –
una sperimentazione a tutela della salute dei bambini
che sta dando risultati incoraggianti nella direzione
della riduzione dello smog dinanzi alla scuola
elementare De Amicis in piazza della Libertà. A breve
partiranno i lavori su via Nievo per rendere più
sicura un’arteria divenuta snodo critico del sistema
viario del Lido a causa dell’aumento della densità
abitativa del quartiere e della presenza delle scuole
dell’infanzia, elementare e media. Ma non è tutto.
Infatti – prosegue l'assessore Forcellese - ci
stiamo muovendo anche in altre zone della città a
cominciare da via Nazario Sauro, per la cui
pedonalizzazione c’è già stato il parere favorevole
della maggioranza politica che sostiene la nostra
Amministrazione. Ho già avuto un primo incontro, insieme
all’assessore al Commercio Fabio Ruffini, con gli
operatori economici della via ai quali abbiamo
illustrato un’idea progettuale elaborata dal dirigente
Roberto Olivieri che, nella prima fase di
attuazione, prevede il miglioramento degli arredi urbani
e una più efficace separazione tra il percorso ciclabile
e quello che dovrà diventare il tratto pedonale. Ora –
dice ancora Forcellese - stiamo studiando anche
l’introduzione di sistemi di apertura automatica dei
varchi di accesso alla via necessari tanto per le
operazioni di carico e scarico, quanto per eventuali
situazioni di emergenza o straordinarie. Ma non ci
fermeremo qui perché stiamo lavorando insieme ad Ente
Porto, Guardia Costiera e Regione per la realizzazione
di una bretella di collegamento, all’interno dell’area
portuale, tra i tratti nord e sud della ciclabile sul
lungomare”.
“Salutiamo
con piacere – concludono all’unisono Mastromauro e
Forcellese – la nascita del Comitato per la
pedonalizzazione che sicuramente potrà affiancarci e
supportarci nel compito, non sempre facile, di
sensibilizzazione di tutte le componenti sociali ed
economiche della città verso le tematiche di
sostenibilità ambientale. L’auspicio è quello di un
dialogo costruttivo che porti, attraverso un percorso
partecipativo, al miglioramento della vivibilità della
città ma anche a stili di vita più sani e sostenibili”. |