Giulianova,
8.12.2011 -
Si è svolto nella serata
del 7 dicembre, al
cinema “Moderno”,
l'incontro organizzato
dal Circolo del PD
“Pica” di Giulianova
Alta su un tema di
grande attualità come la
Petrolizzazione in
Abruzzo.
Dopo il saluto del
Sindaco Francesco
Mastromauro, il quale ha
rammentata come per ben
due volte, il 12 agosto
2009 e il 29 settembre
scorso,
l'Amministrazione abbia
preso decisa posizione
contro le concessioni di
coltivazione e di
ricerca degli
idrocarburi in terra e
in mare nella regione
Abruzzo, hanno preso la
parola la Dott.ssa
Ludovica Raimondi, il
Prof. Enzo Di Salvatore,
docente di Diritto
Costituzionale
all'Università degli
Studi di Teramo, e
responsabile WWF per la
zona Frentana, Fabrizia
Arduini.
L'incontro, che ha
registrato una grande
partecipazione di
pubblico, ha consentito
di evidenziare la
sensibilità presente
nella cittadinanza su
temi fondamentali legati
all'ambiente e, in
particolare, alla
necessità di tutelare
i fondali e le specie
marine, un ecosistema
dal fragilissimo
equilibrio messo a
rischio, come hanno
spiegato i relatori
intervenuti, dalle
ispezioni sismiche
effettuate
nell'Adriatico.
Dopo il saluto del
Sindaco, Francesco
Mastromauro, gli
interventi hanno
illustrato brevemente la
storia della battaglia
contro l’oro nero, nata
con la notizia
dell’impianto del Centro
Oli di Ortona, una
raffineria petrolifera,
e seguita dalla nascita
di comitati cittadini,
che insieme al tenace
aiuto della Prof.ssa
Maria Rita D’Orsogna,
docente di Matematica
all’Università di Los
Angeles, hanno
cominciato a
sensibilizzare la
popolazione con
manifestazioni e
raccolte firme su tutto
il territorio regionale.
Della Professoressa la
Dott.ssa Ludovica
Raimondi ha letto un
documento scritto
proprio per l’occasione,
per invitare gli
Abruzzesi di Giulianova
e della Provincia di
Teramo a prendere carta
e penna e dare vita a
una mobilitazione attiva
ed efficace contro le
richieste di permessi di
ricerca di idrocarburi
gassosi in terraferma,
presentati dalla
Medoligas Italia S.P.A.
e dalla Società
Adriatica Idrocarburi,
per i territori delle
Province di Teramo e
Pescara: saranno,
infatti, al vaglio
dell’Ufficio VIA
(Valutazione Impatti
Ambientali), per la
Valutazione di
Assoggettabilità (VA),
le istanze di permesso
denominate “Villa
Carbone”, “Villa
Mazzarosa”, “Cipressi”,
“Santa Venere”,
riguardanti al momento
le ispezioni sismiche. A
tal proposito il Prof.
Enzo Di Salvatore ha
edotto il pubblico
sull’aspetto
normativo-legislativo
che regola le competenze
in materia energetica,
ponendo l’attenzione
sulle ambiguità e sulle
contraddzioni insite e
nella documentazione
propria della Medoilgas
e nelle varie leggi
nazionali e regionali
oggi in vigore. La
responsabile WWF Zona
frentana, Fabrizia
Arduini, invece, esperta
della questione “petrolizzazione”,
ha spiegato le ragioni
che si nascondono dietro
le invasioni dei
petrolieri in Abruzzo,
in cosa consiste la
perforazione del
petrolio e del gas,
nonché il significato di
politiche territoriali,
atte alla salvaguardia
dell’ambiente e della
vita in esso
contemplata. |