Giulianova,
16.8.2012 -
Dal costante e accurato lavoro
dell’Associazione Culturale “Accademia Acquaviva”,
e col patrocinio del Comune di Giulianova,
prende il via domenica sera la prima edizione
del festival musicale “La rocca barocca” che si
terrà nel centro storico della città dal 19 al
25 agosto. L’obiettivo
dell’associazione, nata dal costante impegno di
artisti giuliesi, è quello di avvicinare un
pubblico nuovo alle armonie del repertorio
barocco, aggiungendo valore alla realtà
culturale del territorio.
La rassegna prevede tre appuntamenti in tre diversi spazi
della città vecchia, che diventerà teatro di
concerti e recite all’insegna dell’arte
secentesca in un matrimonio tra il barocco
musicale e quello artistico cittadino. Il primo
concerto Ricercar d’affetti avverrà
nella Chiesa di S. Antonio, mentre il 21 agosto
la Chiesa della Misericordia ospiterà Diverse
Bizzarrie.
L’evento di maggior risonanza si preannuncia l’opera lirica Dido and
Aeneas di H. Purcell, la cui
rappresentazione, la sera di sabato 25 agosto,
avrà luogo nella piazza retrostante il comune.
Ad animare la scena dell’infelice amore tra
l’eroe troiano e la regina cartaginese un cast
di indiscusso valore con cantanti di fama
internazionale quali Antonio Giovannini,
Federica Carnevale, Gianluca Margheri e Giorgia
Cinciripi; nei ruoli minori (nonché elementi
dell’ensemble vocale) si esibiranno gli artisti
del nostro territorio e non solo, selezionati lo
scorso giugno durante il laboratorio lirico
Sulle tracce di Enea tenuto dall’Accademia
Acquaviva stessa. La regia e i costumi saranno
curati dalla fiorentina Susanna Guerrini.
“Gli archi del Cherubino” sarà la compagine orchestrale del festival.
Nata all’Aquila dalla passione, la
professionalità e l’amore per la musica di
Judith Hamza, l’orchestra è oggi una delle
realtà più promettenti e interessanti
nell’ambito musicale italiano che vanta,
nonostante la giovane storia, la collaborazione
con artisti quali Gemma Bertagnolli, Vanni
Moretto, Oscar Ghiglia, Enrico Dindo, Marco
Rogliano, Angelo Persichilli, Cecilia
Gasdia.
A dirigere l’opera Dido and Aeneas la
sapiente bacchetta del giovane direttore
giuliese Piergiorgio Del Nunzio che ritorna
nella sua terra d’origine dopo aver mietuto
consensi nei più importanti circuiti della
lirica internazionale come l’Arena di Verona, il
teatro nazionale di Seoul in Corea, l’Academy of
Vocal Arts di Philadelphia, l’Accademia di Santa
Cecilia di Roma, Oberlin Conservatory in Ohio, i
teatri di Pisa, Lucca Livorno.
Giuliesi anche il soprano Manuela Formichella,
voce morbida e sensibile protagonista del
concerto di apertura il 19 agosto con musiche di
Vivaldi, Händel e Durante e il soprano Giorgia
Cinciripi giovane promessa della lirica ma già
nota come interprete esperta del repertorio
barocco e settecentesco che darà vita al
personaggio di Belinda nell’opera di Purcell. |