GIULIANOVA, 20.11.2012
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In riferimento
all’interrogazione
sottoposta alla giunta
comunale ( discussa
nella seduta di ieri
lunedì 19 novembre 2012)
circa il pagamento della
Tarsu da parte della
società di gestione dei
parcheggi a pagamento
per gli anni 2011 e
2012, (pagamento
previsto e dovuto dalle
leggi nazionali e dalla
giurisprudenza
consolidata in
cassazione) si scopre
che:
non solo i commercianti,
i balneatori e gli
stessi cittadini hanno
subito il disagio (anche
economico) dalla
istituzione dei
parcheggi a pagamento;
non solo le attività
produttive dall’anno in
corso si sono viste
aumentare la tassa Tarsu
del 30%;
ma , paradosso dei
paradossi, si viene a
conoscenza che la
cooperativa (
dell’Emilia Romagna) che
gestisce le strisce blu
non ottempera ai suoi
obblighi d’imposta verso
il Comune.
E’ evidente che se la
questione non fosse
stata portata
all’attenzione pubblica
tutto sarebbe passato
sotto silenzio.
C’è da riflettere su
come l’amministrazione
comunale possa parlare
di recupero
dell’evasione,
rivolgendosi ai
cittadini e ai
commercianti locali che
sono quotidianamente
vessati da imposte e
costi, e poi non essere
in grado di controllare
il rispetto del
pagamento della tassa
comunale da parte della
società che gestisce per
lo stesso comune i
parcheggi a pagamento.
Questo la dice lunga sul
grado di politiche
adottate
dall’amministrazione a
Giulianova.
Consigliere comunale
Gianluca Antelli |