Giulianova, 14.8.2012 -
Giovedì sera nella nostra città la libertà ha subito una grave
limitazione.
La nostra associazione di cultura politica che notoriamente in città
promuove tante
iniziative in campi
diversi, e che è realtà
distinta dalla lista
civile “Il Cittadino
Governate per cambiare”,
aveva chiesto ed
ottenuto, come d’altra
parte era già accaduto
altre volte in passato,
il permesso di poter
promuovere la quarta
edizione della festa
“Piazza, Bella Piazza”
che si terrà sabato 25
agosto in piazza Dalla
Chiesa.
Quindi per essere chiari il fatto è sintetizzabile così:
un’associazione
culturale chiede di
poter far sapere in uno
spazio pubblico dove si
passeggia, si vende, si
mangia e si suona, che
la settimana successiva
si terrà una festa in un
altro spazio pubblico
dove suoneranno le bands
dei giovani giuliesi.
Inaspettatamente dopo aver allestito lo stand è arrivata
l’intimazione di
sgomberare e andare via.
A noi tutto ciò pare un fatto di una gravità inaudita, per giunta in
una città che vanta le
tradizioni democratiche
che tutti conoscono.
Ma chi lo ha voluto?
L’amministrazione in un comunicato afferma che “non è ammissibile
che un’associazione
politica possa divulgare
le proprie iniziative
approfittando di Calici
e Musica”.
Visto che agli organizzatori era stato chiesto il permesso ed essi
avevano acconsentito, se
la logica ha un senso si
deve dedurre che è stata
l’amministrazione a
volere lo sgombero.
Allora se le cose stanno così, e non possono non stare così, il
tutto diventa
riprovevole e chiediamo
che non accada più
perché altrimenti la
faccenda acquisirebbe
risvolti preoccupanti e
inquietanti.
Noi nel prossimo appuntamento di Calici e Musica chiederemo di nuovo
di poter allestire il
nostro punto
informazioni e speriamo
che chi deve fare
autocritica per quella
data l’abbia fatta,
altrimenti apparirà
sempre più chiaro ai
cittadini ed in
particolare ai giovani
quanto è vecchia,
autoritaria e chiusa
l’attuale classe
dirigente giuliese.
Crediamo, però, che il
vento del cambiamento,
che ormai spira ovunque
in Italia, spirerà forte
anche a Giulianova. |