Giulianova,
15.12.2012 -
Il
vicesindaco Gabriele
Filipponi e il
capogruppo del PD in
Consiglio Emidio
Andrenacci, chiamati
in causa dal consigliere
dell'IDV Luigi Ragni
nel suo recente
intervento sulla
viabilità nella zona di
via del Campetto,
prospettando come ultima
istanza la sfiducia
all'assessore alla
Viabilità Archimede
Forcellese, hanno
ritenuto opportuno
precisare alcuni
aspetti.
“Il consigliere Luigi
Ragni – affermano
Filipponi e Andrenacci -
cita Aristotele per
affermare un'idea della
politica mirante al bene
di tutti e alla
condivisione. Ci fa
piacere che lo faccia
perché sulla questione
della viabilità di via
del Campetto e zone
limitrofe, è opportuno
ricordarlo, questa
Amministrazione ha
organizzato ben otto
incontri con i residenti,
dal primo avutosi il
4 ottobre 2011
all'ultimo tenutosi il
27 settembre scorso,
ascoltando le istanze e
le loro proposte per
trovare una soluzione
condivisa e ragionevole
in grado di superare le
criticità. Evidente come
la condivisione evocata
dal consigliere Ragni
sia stata concretamente
attuata. Certamente
– proseguono Filipponi e
Andrenacci – le
scelte scaturite dalle
riunioni, accontentano i
più e scontentano
alcuni. E' normale che
ciò avvenga, perché
difficilmente si ottiene
la unanimità. Però
crediamo esistano sempre
spazi ulteriori di
dialogo e di confronto
anche a fronte di scelte
positive e condivise
dalla maggioranza perché
tutto è migliorabile.
Noi reputiamo che sia
stato fatto nel
complesso un buon
lavoro; ma se sussistono
criticità, bisogna
cercare e trovare
soluzioni possibili per
superarle. La sfiducia
all'assessore Forcellese,
pur prospettata come
ultima ratio da Ragni”,
concludono Filipponi e
Andrenacci “è invece
inaccettabile e priva di
giustificazioni, perché
l'assessore si è
impegnato molto per
trovare soluzioni alle
criticità su delega
della maggioranza che
sostiene
l'amministrazione e
riferendo di
conseguenza. E lo ha
fatto mirando unicamente
al bene comune e
richiedendo
correttamente la
partecipazione dei
cittadini”. |