Giulianova,
9.7.2012 - "Il cane è un gentiluomo. Spero
di andare nel suo paradiso, non in quello degli
uomini.” Cosi scriveva Twain e, probabilmente,
aveva ragione.
Ha dell’ incredibile la polemica sollevata da
Progresso Giuliese (progresso solo nel nome, a
giudicare dalla mentalità vecchia e
conservatrice), per sollecitare una parte dei
cittadini ad andare contro quella che noi
consideriamo un encomiabile iniziativa: quella
della spiaggia libera con accesso ai cani.
Incredibile per via delle motivazioni addotte e
soprattutto per i modi con cui la protesta è
stata condotta, offrendo uno spettacolo
deprimente a passanti e turisti. Davvero, c’ è
da chiedersi, se esiste una superiorità degli
umani rispetto agli animali? Considerando ciò
che è accaduto, non si direbbe.
Il quartiere Annunziata ha sicuramente dei
problemi che vengono da lontano e a cui le
ultime amministrazioni hanno cercato di dare
soluzioni concrete (vedi contratto di quartiere,
nuovo depuratore, riqualificazione dell’ asilo
ecc.). È assolutamente falso affermare che in
quel quartiere si vogliono amplificare le
criticità. Come se una spiaggia con libero
accesso per i cani fosse un qualcosa che degrada
o addirittura peggiori la condizione del nostro
litorale. Ma questa è la classica mentalità un
po’ provinciale del “non nel mio giardino” che
anima ed infiamma tali prese di posizione. Come
se l’ arenile fosse di proprietà di chi vi abita
di fronte.
I cani sporcano? Ma non siamo stati noi uomini,
con le nostre attività, ad inquinare un intero
ecosistema? Nei fiumi e nei mari finiscono
rifiuti di ogni genere. Di questo non ci
indigniamo più di tanto, anzi facciamo
tranquillamente il bagno nelle nostre acque.
Senza contare che il regolamento prevede che i
padroni debbano prendersi cura dei loro animali,
della loro pulizia, e che ci sono dei controlli
finalizzati a verificare lo stato di salute dei
cani.
Sconcertante la frettolosa piroetta del
Cittadino Governante che prima ha votato
favorevolmente e nel giro di qualche giorno ha
cambiato opinione. La coerenza è il loro forte!
Noi riteniamo che questa scelta non possa far
altro che qualificare la nostra città, e nello
specifico quella zona, dal punto di vista sia
turistico che della civiltà. Sono sempre di più
coloro che scelgono la meta per le proprie
vacanze, anche in base ai servizi offerti per i
loro amici a quattro zampe. È anche in questo
modo che si combatte lo spregevole fenomeno
dell’ abbandono. Tra l’ altro, una simile
iniziativa, totalmente gratuita per gli utenti,
è forse “unica” nella fascia costiera del medio
Adriatico. Ricordiamo che sono coinvolti anche
gli studenti della facoltà di veterinaria. Nel
momento in cui ci troviamo a discutere sul
futuro dell’ Università di Teramo, è importante
dare, anche in questo senso, un contributo per
cercare di valorizzare il rapporto tra
università e territorio. Speriamo, quindi, che
gli animi si plachino. Che non si strumentalizzi
oltre, a fini esclusivamente politici, un
progetto che vede la nostra città all’
avanguardia. Che la protesta legittima, anche se
non condivisibile dal nostro punto di vista,
rimanga entro i limiti della decenza.
Siamo felici che Unica Beach abbia visto la
luce. Ringraziamo tutti coloro che hanno
lavorato, e che stanno lavorando, per questo
progetto. Dall’ amministrazione, alla Dott.ssa
Branella, fino agli studenti. È normale che le
novità trovino degli oppositori. Troppo spesso
Giulianova è rimasta nell’ immobilismo per via
delle infinite discussioni su qualunque novità.
Discussioni spesso animate da puri interessi
elettorali a cui noi ci sottraiamo con forza e
gridiamo a gran voce :Si vada avanti!!! |