Giulianova, 10.02.2012 -
Mai nella storia
politica di Giulianova,
l'amministrazione
cittadina è stata
soggetta a tanta
attenzione da parte
della Procura della
Repubblica.
Mai tanti dubbi e
accertamenti sulla
regolarità dell'attività
di amministratori e
tecnici comunali, gli
uni legati agli altri,
con i secondi esecutori
di indirizzi che la
politica dà e deve dare,
si addensano sulla
passata amministrazione
e su quella attuale,
naturale prosecuzione
della scorsa con bene o
male gli stessi
protagonisti al governo
di Palazzo Città.
Particolarmente
interessata è la MATERIA
URBANISTICA.
La più eclatante PALAZZO
GAVIOLI, che ha portato,
su istanza di parte e
senza che la parte
pubblica Giulianova
Patrimonio sollevasse
nessuna questione a
tutela del valore di
palazzo Kursaal, a otto
avvisi di garanzia tra
tecnici comunali e di
parte privata.
MIGLIORI LONGARI,
laddove tra gli iscritti
nel registro degli
indagati figurano, oltre
a tecnici comunali, qui
anche amministratori
passati e presenti.
Presunte irregolarità,
foriere di accertamenti
presso gli uffici
comunali sono freschi di
giornata e riguardano la
correttezza delle
distanze nella nuova
costruzione "EX
ARISTON".
Tutto ciò, alla vigilia,
sempre più rimandata,
ritardata e posticipata
dell'approdo in
Consiglio comunale
dell'approvazione della
variante al P.R.G.
Anche qui,
evidentemente, qualche
problema c'è!
Dalla seduta della prima
commissione consiliare,
convocata per tornare a
parlare della storia dei
LOCULI CIMITERIALI, si
scopre che a seguito di
indagine interna
sembrerebbero
impropriamente essere
stati sottratti circa 60
mila euro alle casse
comunali!
Stessa Procura
interessata dalla
circostanza.
Qui il presunto truffato
sarebbe il Comune, anche
se ci si chiede: chi
doveva controllare e
tutelare gli interessi
della casse dell'ente,
dov'era?
Finanche ad arrivare
alle forti perplessità
denunciate dai gruppi
consiliari PDL e
Progresso Giuliese alla
Procura della
Repubblica, sulle
procedure seguite per la
raccolta, il trasporto e
lo smaltimento dei
RIFIUTI SPIAGGIATI a
seguito della scorsa
alluvione, costati alla
collettività oltre UN
MILIONE DI EURO.
In ultimo la chiusura
dello Stadio RUBENS
FADINI, e il conseguente
avvilimento della
Società Giulianova
Calcio 1924.
Una situazione
conosciuta protrattasi
in deroga alle norme da
anni, che ha visto il
Sindaco più presente in
posa su foto di giornali
che effettivamente
risoluto, e i risultati
si vedono!
Da ultimo la questione
della GESTIONE DEI
RIFIUTI dove il Sindaco
Mastromauro risulta
essere iscritto nel
registro degli indagati
dalla Procura della
Repubblica de L'Aquila.
Noi non perderemo mai,
neanche rispetto a così
tante eccezioni e
interventi della
magistratura, la nostra
cultura garantista che
ci deriva da un profondo
riconoscimento dello
stato di diritto, anche
se ad altri non sarebbe
sfuggita certamente
l'appetitosa occasione
di una facile
speculazione politica.
Come non manca di
sfuggire al Consigliere
Carlo Costantini,
dell'Italia dei Valori,
il quale non perde tempo
nel venire a fare
scorribande
moralizzatrici presso la
nostra provincia,
teorizzando sospetti e
velatamente denunciando
improbabili sistemi,
privo di qualsivoglia
prova, reclamando a gran
voce l'intervento del
Giudice.
A Giulianova, il suo più
fedele discepolo, LUIGI
RAGNI, tace, non si
smarca, ma anzi nelle
dichiarazioni e nelle
votazioni in consiglio
comunale, è il PIU'
LEALE SOSTENITORE
DELL'AMMINISTRAZIONE
esprimendogli piena
fiducia ogni qualvolta
chiamato in causa!
CI CHIEDIAMO DUNQUE DI
QUALI VALORI PARLA
L'ITALIA DEI VALORI??
Consigliere Costantini,
quali consigli si sente
di dare al giovane Ragni
alla luce
dell'amministrazione che
sostiene e delle tante
questioni aperte di cui
sopra? Noi, quando
ripasserà per Teramo, lo
invitiamo a fare una
piccola pausa a
Giulianova, dove forse I
SUOI TANTI DUBBI
POTREBBERO DIVENTARE
CERTEZZE!
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