Giulianova,
28.01.2012 -
Dal Coordinamento
Cittadino dell'IdV
riceviamo e
pubblichiamo:
Troviamo davvero
imbarazzante dover
ricordare pubblicamente
al consigliere Ragni che
in democrazia ci sono
regole precise che
bisogna rispettare, a
volte anche a costo di
dover sacrificare le
proprie legittime
ambizioni di
protagonismo. Gli
iscritti dell’Italia dei
Valori pochi mesi fa
hanno eletto attraverso
un congresso, lo
ricordiamo massimo
momento democratico per
un partito, un
segretario Prof. Cibej
ed un coordinamento
cittadino che delibera a
maggioranza in rispetto
della linea politica
tracciata dal presidente
Di Pietro.
Con il coordinamento che
rappresenta la prima
linea sul territorio e
che vive le necessità
della cittadinanza, il
consigliere comunale
volente o nolente deve
raccordarsi. Anche
perché è lo stesso
organo elettivo che a
sua volta si raccorda
con il coordinatore
regionale Sen. Alfonso
Mascitelli. Ovviamente
nessuno vieta al
consigliere comunale di
prendere decisioni
autonome e rischiose, ma
sia chiaro che il tal
caso lo fa non in
rappresentanza dell’ Idv
Giuliese.
Sulla questione del
milione e centomila euro
dello spiaggiato ci
auguriamo che non segua
il corso della
lottizzazione Longari
Migliori con 14 avvisi
di garanzia, tuttavia
prendiamo atto, che le
sue scelte ed
argomentazioni
differenti dal partito
locale, sono state fatte
esclusivamente con l’on.
Di Stanislao. Di certo
sottolineiamo che ancora
una volta non c’è stata
nessuna condivisione
con il coordinamento
cittadino eletto, né con
il segretario regionale.
Nel ribadire, per
adesso, la nostra
fiducia al sindaco, lo
preghiamo elegantemente
di non interferire nelle
vicende interne agli
altri partiti e a
preoccuparsi piuttosto
dei ricatti che gli
vengono formulati da un
suo rampante assessore.
Il tempo è denaro e
Giulianova non può
aspettare. Quindi
,invece di sprecarlo a
scrivere e rileggersi
sui media diffondendo
lettere di encomio,
pensi a vigilare
sull’operato dei suoi
dirigenti e soprattutto
a rilanciare l’azione
amministrativa,
iniziando per esempio a
tradurre in atti
concreti il progetto
virtuoso RIFIUTI ZERO
promosso dall’Italia
dei Valori onde
addivenire finalmente ad
un abbassamento delle
tariffe Tarsu. |