Giulianova,
7.8.2012 -
Dall'Associazione Linea Retta riceviamo e
pubblichiamo:
Uno dei punti
fondamentali del consiglio comunale del 10
Agosto sarà il bilancio di previsione 2012.
Abbiamo usato non a caso l’espressione
finalmente perché questo bilancio, che
costituisce l’atto fondamentale per la gestione
economica del comune, viene sottoposto
all’esame dell’assemblea in forte ritardo. Che
senso ha fare un bilancio di previsione ad
Agosto, dopo che sono passati 7 mesi
dall’inizio dell’anno? Per legge è tutto
regolare perché le proroghe dal governo
nazionale sono state concesse alle
amministrazioni , visto le difficoltà del
momento, per far quadrare i loro bilanci. Ma se
si chiama “bilancio di previsione ” a poco serve
approvarlo quando mancano pochi mesi per la
fine dell’anno solare. I tempi per una gara
d’appalto sono lunghissimi ed entro l’anno sarà
quasi impossibile realizzare anche dei semplici
lavori di manutenzione. Perché questo colossale
ritardo?? La maggioranza risponderà:
l’assessore Vanni ha bisogno di tempo perché è
arrivato da poco !!! Siamo d’accordo, ci
vuole tempo e preparazione, ma la città non ha
mai chiesto la testa dell’ex assessore al
bilancio Ruffini, elogiato per la sua bravura
qualche settimana prima di essere mandato a
casa. Come sempre a Giulianova si spreca tempo
prezioso e la colpa è di questo vecchio modo
di fare politica : lento e litigioso. Il
bilancio di previsione per il bene di una città
in crisi economica e turistica come Giulianova
va fatto nel primo bimestre dell’anno altrimenti
si rischia anarchia e scarsa efficienza
amministrativa e il 10 agosto saranno come
sempre solo chiacchiere, numeri campati in aria
e, visto il periodo, tanto ma tanto caldo.
|