GIULIANOVA, 30.11.2012 -
Qualche tempo fa,
Progresso Giuliese
interveniva sulle
alienazioni delle aree
pubbliche con un
documento: “A pagare
sono sempre i cittadini
…”
Progresso Giuliese
nell’ultimo Consiglio
Comunale ha continuato a
ribadire “che non si
possono spendere “in
modo scellerato” i soldi
pubblici dei cittadini”
… “utilizzando poi i
Beni pubblici … per
pagare gli errori
fatti”.
Dopo il primo tentativo
di vendita delle aree
andato deserto …il
Comune ripubblica il
bando per le alienazioni
ed oltre alle
1.
aree e terreni
pubblici di 4.700 mq
destinati a attrezzature
ed impianti sportivi e
ricreativi di uso
pubblico in zona nord E
2.1.1 denominato " NUOVA
COSTA VERDE " approvato
con delibera di
Consiglio Provinciale n.
47 del 15/04/1999, posta
tra la ferrovia ed il
mare, confina a NORD con
Via Nervi, a SUD con via
Moranino, ad est con la
viabilità privata
traversa di via Moranino,
ad OVEST con area
destinata a parcheggi
adiacente l'asse
ferroviario;
2.
area di 980 mq destinata
a " Verde Pubblico"
ottenuta con un piano di
Lottizzazione E2.2.
approvato con delibera
di Consiglio Comunale n.
69 del 08/07/2002 che a
NORD confina con Via
Ippodromo, a SUD-EST con
aree parzialmente
edificate derivanti
dall'attuazione del
comparto edificatorio,
ad OVEST con la ferrovia
stessa.
Continua ad annoverare
anche l’area destinata
ad "Edilizia Scolastica
" (questa ricevuta
gratuitamente), che
rientra lo ricordiamo,
all'interno del piano
integrato di Via Cupa,
Zona C.9 approvato con
Delibera di Consiglio
Comunale n. 68 del
28/06/2005.
Essa è ubicata nella
zona ovest di
Giulianova, tra Via
Cupa, via Bompadre e
Traversa Sechini;
Nel contempo, Progresso
Giuliese ha appreso che
gli abitanti della zona
hanno presentato ricorsi
per evitare che si possa
edificare su aree
destinate ad
attrezzature sportive,
verde pubblico ed
edilizia scolastica.
Senza dimenticare come
con una semplice
variazione di nuova
previsione urbanistica
in Zona B2 vengono rese
edificabili delle aree,
mentre molti cittadini
sono stati ingannati
dalla approvazione
definitiva della
Variante al PRG ed
aspettano invano da anni
continuando a pagare
l'ICI e l’IMU!
Davvero inverosimile se
consideriamo che tutto è
stato deciso da un
“fantomatico sondaggio
deliberativo”,
(illegittimo) con la
partecipazione finale di
34 cittadini che non
avevano neppure la
possibilità di votare
contro (al massimo
astenersi).
PROGRESSO
GIULIESE |