Giulianova,
26.7.2012 -
Grazie alla manovra da
parte della Julia
Servizi s.r.l. di
acquistare il
cogeneratore /
trigeneratore del
Comune di Giulianova per
un importo pari a
1.250.000,00 mila euro
iva compresa, i
cittadini giuliesi
dovranno necessariamente
prepararsi ad aumenti
della bolletta del Gas
metano.
Questo acquisto, a
nostro parere inutile e
dannoso per la Julia
Servizi, metterà in
seria difficoltà la
società, in quanto per i
prossimi 5 anni dovrà
sborsare 250.000,00 mila
euro ogni anno al Comune
di Giulianova per far
fronte a deficit di
bilancio. ( IL Comune
spende e i cittadini
pagano, invece di
diminuire la tariffa del
Gas).
Se, come ritengono in
molti, questo impianto è
da considerarsi
obsoleto, vecchio e
tecnologicamente poco
affidabile, riteniamo la
cifra alquanto
spropositata.
Come mai tutto ciò?
Il socio Unico, Il
Sindaco devono fare
cassa?
La perizia parla di un
impianto oramai saturo,
con motori vecchi, da
sostituire e alcuni
hanno bisogno di una
grossa manutenzione.
Impianto composto da 14
piccoli motori (di cui
5 fermi) che hanno una
bassissima resa: solo il
27% di rendimento
elettrico. A ciò, si
aggiunga che viene anche
dichiarato che
“l'impianto è in
perdita” così come si
deduce dall'analisi
puntuale della
documentazione fornita
ed in particolare costi
e benefici prodotti.
Allora perché è stato
fatto questo acquisto
dalla Julia Servizi?
Chi ha ordinato questo
acquisto antieconomico?
Questo è quello che
chiediamo
all'Amministratore unico
della Julia Servizi e al
Sindaco di Giulianova.
Se non ci saranno
risposte serie ed
esaustive, invieremo gli
stessi quesiti alla
Corte Contabile di Roma,
al fine di fornire
risposte ai cittadini di
Giulianova.
PROGRESSO
GIULIESE |