GIULIANOVA,
17.11.2012 -
Comitato a sostegno della candidatura di Nichi
Vendola alle primarie del Centro-Sinistra,
dell’Alleanza “Italia. Bene Comune”, che si
terranno il prossimo 25 Novembre. Il momento
politico richiede una svolta determinata e
determinante. Dopo l’era Berlusconi e la
parentesi del governo tecnico (o di
responsabilità nazionale), c’è bisogno che la
politica torni a fare il suo mestiere, cioè
indirizzare le scelte di un paese, amministrarle
e provvedere alla felicità delle persone che lo
abitano.
I personaggi che hanno calcato i palchi della
politica finora, hanno manifestato la loro
incapacità e a volte la mancanza di eticità
nell’esercizio dell’attività politica, pensando
unicamente alla difesa dei loro privilegi.
In questa ottica noi sosteniamo la nascita di un
movimento di persone che, uniti dalla figura di
Nichi Vendola, possa lavorare, sulla base di
principi e di obiettivi concreti, alla
trasformazione della nostra società basata sulla
superficialità.
Vogliamo riempire la politica di contenuti.
Vogliamo parlare di: lavoro,
giovani, riduzione della spesa pubblica e dei
costi della politica, welfare, difesa
dell’ambiente e sviluppo sostenibile, dignità
delle donne, cultura, beni pubblici, diritti
sociali e civili, reddito minimo garantito, equità
e giustizia.
Su questi temi vogliamo confrontarci con la
gente comune e ridare speranza a tutti coloro
che non credono più alla politica e più in
generale alla capacità di ciascuno di noi di
trasformare l’ambiente attraverso una profonda
trasformazione degli esseri umani.
Crediamo che la politica si deve fondare
sull’umanità delle persone comuni e deve
arrivare al cuore e ai bisogni di ciascuno. Per
fare questo dobbiamo parlare con tutti e
imparare (senza arroganza) da ciascuno perché
c’è una buona parte di questo Paese che sogna e
merita un posto migliore dove vivere.
Il Comitato è aperto a chiunque voglia aiutarci
a perseguire questi obiettivi o voglia dare il
suo contributo ad uno stile diverso in politica,
a un Paese che può essere più bello di come è,
perché come ci indica Obama: “Il meglio deve
ancora venire!”. |