Giulianova,
10.10.2012 -
Ritenendo doveroso,
nei confronti dei cittadini, fare definitivamente
chiarezza sulle cause e le responsabilità dell'
esclusione del Comune di Giulianova agli esiti dell'
Avviso Pubblico "Interventi a favore del sistema dei
servizi educativi per la prima infanzia", ho inteso
presentare l'interrogazione in allegato.
Non è più sopportabile, in un difficile momento come
quello che stiamo vivendo, che l'amministrazione
comunale abbia un approccio superficiale al reperimento
delle somme messe a disposizione da enti sovracomunali sul
capitolo del sociale.
Non può passare nel dimenticatoio ciò che è accaduto.
Il sindaco è chiamato a dare risposte, e non continuare
a farsi domande alludendo a un destino cinico e avverso
a Giulianova, sulla deprecabile incapacità della sua
giunta di reperire fondi di fondamentale importanza.
La presente interrogazione, che chiedo venga evasa con
urgenza, vuole tendere a ciò nel rispetto di tutta la
cittadinanza.
Gianluca Antelli
Al sindaco
del Comune di Giulianova
Avv.
Francesco Mastromauro
E p.c. all’
ass.re- Politiche sociali- Pubblica istruzione
Dott.sa
Nausicaa Cameli
INTERROGAZIONE URGENTE
VISTO che la
regione Abruzzo, Direzione Politiche Attive del Lavoro,
Formazione ed Istruzione, politiche Sociali ha emanato
l’avviso pubblico per l’attuazione di interventi
afferenti alla programmazione di quota-parte del
fondo per le politiche della famiglia, pari a
complessivi euro 2.451.171,00 assegnati alla regione
Abruzzo a seguito di riparto stabilito nella Intesa di
cui alla Conferenza Unificata del 29 aprile 2010;
VISTO che la
predetta Intesa definisce le finalità, i criteri di
ripartizione delle risorse, le modalità attuative,
nonché il monitoraggio del sistema degli interventi dei
servizi socio-educativi per la prima infanzia e di altri
interventi a favore delle famiglie, cui sono destinate
risorse complessive pari a 100 milioni di euro a carico
del fondo per le Politiche per la famiglia, di cui al
Decreto del Sottosegretario di stato con delega alle
politiche per la famiglia, emanato in data 20 luglio
2010, ai sensi dell’ Intesa sancita dalla Conferenza
Unificata del 7 ottobre 2010;
VISTO
l’Avviso Pubblico “Interventi a favore del sistema dei
servizi educativi per la prima infanzia”, pubblicato sul
BURAT n.18 ordinario del 4 aprile 2012;
VISTO che in
data 3 settembre 2012 sono stati pubblicati sul sito
della Regione Abruzzo e sul sito dell’ Osservatorio
Sociale Regionale gli esiti dell’ Avviso Pubblico
“Interventi a favore del sistema dei servizi educativi
per la prima infanzia”;
CONSIDERATO
che su 50 istanze pervenute sono stati 37 i comuni
della Regione Abruzzo finanziati con 1,4 milioni di
euro. Diciannove comuni riceveranno risorse per un
totale di 1,1 milioni di euro per incrementare i posti
presso i servizi educativi per la prima infanzia, altri
diciotto comuni sono stati finanziati con complessivi
256 mila euro per il sostegno alle spese di gestione dei
servizi educativi per la prima infanzia e per
attrezzature;
CONSIDERATO
che dagli esiti di cui sopra risulta essere stato
escluso il Comune di Giulianova con la motivazione del
mancato rispetto dell’ Art.5;
CONSIDERATO
che tale risultato, in un momento di notevole riduzione
delle risorse destinate al Welfare, risulta essere di
grave danno per gli investimenti comunali sulla prima
infanzia e a sostegno delle famiglie;
CONSIDERATO
che il Comune di Giulianova, proprio a partire dall’anno
scolastico in corso ha aumentato sensibilmente le rette
scolastiche degli asili nido comunali;
CONSIDERATO
che nella stessa giornata in cui si apprendeva dell’
esclusione del Comune di Giulianova, l’assessore
competente Nausicaa Cameli si affrettava a rassicurare
i cittadini a mezzo radio, sostenedo che si trattasse
di un mero errore errore formale, e che il Comune di
Giulianova avrebbe ricorso al TAR, forte di precedenti
giurisprudenziali a sostegno del ricorso stesso;
CONSIDERATO
che nello stesso pomeriggio giungeva da parte della
stessa amministrazione comunale una correzione circa la
causa dell’ esclusione, la quale risultava essere
riconducibile ad un ritardo nella spedizione della
domanda di partecipazione al bando, facendo così
tramontare definitivamente la possibilità di accedere al
finanziamento regionale per un importo di circa 60.000
euro;
CONSIDERATO
che a seguito di tale censurabile epilogo , il sindaco
Francesco Mastromauro annunciava a mezzo stampa una
immediata indagine interna per far luce sulla vicenda e
per conoscere le responsabilità dell’ esclusione;
INTERROGO
PER CONOSCERE
1) Quali
siano gli esiti dell’ indagine interna promossa dal
sindaco;
2) Quali
siano le responsabilità, e di chi, della esclusione del
Comune di Giulianova dal Bando di cui in oggetto;
3) Quali
siano le iniziative disciplinari, di carattere
amministrativo intraprese,
4) Quali
siano le iniziative di carattere politico intraprese nei
confronti dell’assessore competente.
Si chiede di
avere copia della relazione rimessa a seguito
dell’indagine interna. |