Giulianova, 17.7.2012 -
Dal Segretario Generale
della Cgil provinciale
Funzione Pubblica,
Amedeo Marcattili, riceviamo e
pubblichiamo:
Questa Federazione,
registra a malincuore la
mancanza di risposte
circa la carenza di
personale
infermieristico; in un
periodo dove la
popolazione si triplica
sulla fascia costiera,
quello di Giulianova è
l’unico P.O. da San
Benedetto a Pescara.
Come negli anni
passati ci troviamo a
segnalare sempre lo
stesso problema “la
carenza di personale”.
Noi non ci
stancheremo mai,
chiediamo ancora una
volta di permettere alle
strutture ed ai
lavoratori li
impegnati, di poter
essere messi in
condizione di fare ciò
che viene loro chiesto,
senza vivere per questo
in costante apnea.
SOLO QUALCHE ESEMPIO
Nella divisione di
Medicina del P.O. di
Giulianova, ci sono in
media 40 malati, con un
organico di personale
Infermieristico pari a
13 unità, di cui una a
part – time ed una in
congedo parentale.
Come si può garantire
i livelli minimi di
assistenza con un simile
organico?
La CGIL dice basta
all’utilizzo
indiscriminato della
“flessibilità” del
personale
infermieristico.
Sempre nel P.O. di
Giulianova nella
divisione di Nefrologia
– Dialisi con un
organico di 13
infermieri, di cui una
andrà in pensione il 1°
settembre 2012 ed
un’altra andrà in
aspettativa per 2 anni,
reparto questo senza
personale ausiliario e
OSS.
Sappiamo che per
preparare un infermiere
al lavoro di Dialisi
occorrono 7 o 8 mesi,
questa Federazione
chiede “lo state
preparando questo
personale?
Altri
reparti sono sullo
stesso piano di quelli
citati.
Gli infermieri non
chiedono di lavorare
meno, ma di poter
svolgere con
professionalità la loro
funzione.
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