Disagio sociale: La Regione
esclude Giulianova e Roseto, Mastromauro insorge
Giulianova,
8.10.2012-
Tra i 12
comuni abruzzesi, ad alta tensione abitativa, che
usufruiranno dei contributi regionali a sostegno dei
canoni per le famiglie in difficoltà economica, non
figurano i due Comuni più popolosi della provincia di
Teramo, cioè Giulianova e Roseto degli Abruzzi.
“Questa esclusione è
vergognosa”, dice il sindaco Francesco Mastromauro,
“tenuto conto che Giulianova, in base ai dati del 1
gennaio di quest'anno, presenta una densità di 863
abitanti a chilometro quadrato, e Roseto degli
Abruzzi di oltre 474. Spoltore, che invece
riceverà i contributi, ha 527 abitanti per chilometro
quadrato. Ma quali criteri ha dunque adottato la Regione
decidendo chi includere o escludere? Se si fa
riferimento alla tensione abitativa, allora non si
comprende l'esclusione di Giulianova e Roseto. Una cosa
è certa: sono stati usati criteri discutibili, o
comunque con discutibile applicazione. Il risultato
– prosegue Mastromauro - è che mancherà una delle
tutele più importanti a favore delle famiglie in
difficoltà, che nei nostri territori sono tante. E
purtroppo in crescita. Per questo rivolgo l'invito al
collega Enio Pavone di fare fronte comune contro questa
esclusione e mobilitare la cittadinanza, chiamando a
raccolta anche quelle forze politiche più responsabili e
sensibili, non importa di quale schieramento. Perché i
problemi – conclude il sindaco - non hanno colore
politico e bisogna risolverli insieme”.
Contributo relativo ai
canoni abitativi per le famiglie in difficoltà. Il
sindaco: “Esclusione vergognosa!”. E invita il collega
Pavone a fare fronte comune.
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