GIULIANOVA,
12.11.2012 -
Sono cinque i progetti
banditi dalla Regione Abruzzo con le risorse del Fondo
sociale europeo riguardanti l'inclusione sociale, per un
totale di circa 1.700.000 euro, che i Comuni di
Giulianova, Mosciano Sant'Angelo e
Bellante, associati nell'Ambito Sociale “Tordino”,
si sono aggiudicati in partenariato.
Ad illustrare finalità e
contenuti dei progetti, nella conferenza stampa tenutasi
stamani nella Sala consiliare della casa municipale di
Giulianova, sono intervenuti l'assessore giuliese alle
Politiche sociali Nausicaa Cameli, il sindaco di
Bellante Mario Di Pietro insieme con il
consigliere delegato ai Servizi sociali Arianna Di
Eugenio, e l'assessore ai Servizi sociali di
Mosciano Angela Sottanella.
“I cinque progetti
multiasse – dichiara l'assessore Cameli – hanno
come destinatari, rispettivamente, gli operatori
impegnati nel settore dell’immigrazione, quelli
nel settore
delle tossicodipendenze, i minori inseriti nei circuiti
penali e ben due le persone diversamente abili. Lo scopo
di questi progetti, gestiti dagli organismi di
formazione con una quota parte dei fondi erogati, pari
al 15%, attribuita all'Ente d'Ambito, è quella di
favorire l'accesso all'occupazione, mediante stages,
tirocini e borse lavoro, di persone in condizione di
marginalità, così da permetterne l'integrazione sociale”.
“Oggi – fa eco il
sindaco di Bellante Di Pietro – il disagio sociale è
in crescita esponenziale ma la capacità di risposta
degli enti pubblici invece di aumentare diminuisce a
causa dei forti tagli ai programmi di inclusione
sociale, ben 5 milioni di euro per quanto riguarda
l'Abruzzo dal 2007. Per cui, senza voler indulgere a
trionfalismi, il fatto che si sia riusciti a
intercettare finanziamenti cospicui, per progetti che
consentono di dare competenze a persone in condizioni di
marginalità, è fonte di grande soddisfazione. Ed è anche
misura della capacità progettuale dei nostri Comuni, che
agendo in perfetta sinergia, hanno ottenuto questi
importanti risultati”.
“Molto spesso –
aggiunge Arianna Di Eugenio – ci troviamo, con grande
rammarico, a dover rispondere negativamente alle
richieste avanzateci da cittadini che vivono condizioni
difficili quando non addirittura disperate. Ma ora,
finalmente, è possibile offrire un'opportunità grazie
appunto a questi cinque progetti”.
Per l'assessore moscianese
Angela Sottanella “quando si parla di inclusione
sociale ci
si riferisce ad interventi di welfare in favore di
disabili, immigrati, tossicodipendenti e soggetti senza
fissa dimora, le cui condizioni di disagio necessitano,
è vero, di ammortizzatori passivi, ma anche di
ammortizzatori attivi: cioè, ed è questo il caso, di
modelli assistenziali che consentano l'accesso al
lavoro, al reddito e quindi all'integrazione sociale”.
“Mi
preme sottolineare – conclude l'assessore Cameli -
come in un breve lasso di tempo gli assessorati alle
politiche sociali dei tre Comuni di ambito, Giulianova,
Mosciano e Bellante, abbiano compiuto un importante
sforzo per assicurare ai propri cittadini le migliori
opportunità offerte dal Fondo sociale europeo,
conseguendo risultati ben più confortanti di quelli di
altri comuni della Provincia. E' nostra convinzione
che la buona
politica debba sempre confrontarsi e trovare soluzioni
adeguate soprattutto per le fasce sociali, e pertanto
l'Ambito Sociale “Tordino” si propone, nei prossimi
mesi, di procedere ad una ulteriore ottimizzazione del
proprio sistema di welfare, sia sul fronte
tecnico-progettuale, sia in relazione al raggiungimento
di una maggiore competenza e competitività”. |