Giulianova,
5.5.2012 -
“Aver visitato, lo scorso 4
gennaio, la Mensa San Francesco, di cui pochi per la
verità si ricordano, portando un piccolo dono”,
dichiara il sindaco Mastromauro
in relazione al recente intervento del consigliere
provinciale Riccardo Mercante riguardante appunto
la Mensa di via Raffaello,“non
è stato un gesto propagandistico bensì il nostro tributo
di gratitudine ai volontari, impegnati in maniera tanto
ammirevole quanto silenziosa, e per far sentire la
nostra vicinanza ai tanti, stranieri e italiani, che si
rivolgono alla benemerita struttura fondata
dall'indimenticabile Padre Serafino. Dispiace quindi la
definizione di 'spot' usata dal consigliere Mercante,
del quale apprezzo senz'altro l'attenzione ma che forse
non conosce l'impegno e la vicinanza del Comune a favore
della mensa e alcuni aspetti che la riguardano. Mi
risulta infatti –
continua il sindaco – che il servizio doccia sia
stato sospeso dai responsabili della mensa non per
mancanza di fondi ma perché chi ne usufruiva la
utilizzava impropriamente, tanto da creare intasamenti
al sistema di deflusso dell'acqua. Quanto all'impegno
del Comune – dice ancora Mastromauro – va
evidenziato che l'Amministrazione si fa carico ogni mese
di circa 800 euro per garantire, conformemente
alle esigenze prospettateci dai responsabili della mensa
e dai cittadini residenti nella zona, la presenza di una
guardia giurata, così da assicurare le necessarie
condizioni di sicurezza sia per gli operatori volontari
e sia per coloro che si avvalgono dei servizi della
mensa. D'altronde assicurare la sicurezza sociale è
stato sempre uno degli obiettivi prioritari di questa
Amministrazione”.
“I
rapporti di collaborazione fattiva e continua tra il
Comune e la mensa S. Francesco
– fa
eco l'assessore alle Politiche sociali Nausicaa
Cameli - sono testimoniati anche dal progetto
“Integra”, un progetto regionale relativo alle
povertà estreme, e a cui il Comune ha scelto di aderire,
del quale hanno beneficiato anche diversi utenti che
frequentano la mensa. In questi mesi inoltre –
prosegue Cameli – stiamo lavorando ad un progetto
sperimentale per il citycibo: tenuto conto che
citycibo è stato attuato solo nelle grandi aree
metropolitane, questo progetto rappresenta una novità
assoluta per tutti i comuni della costa. Queste
iniziative – conclude Nausicaa Cameli – indicano
gli intenti del mio assessorato: agire cioè secondo
un'ottica promozionale e preventiva, lavorando appunto
per progetti e superando politiche di tipo meramente
assistenzialistico. In ogni caso sono sempre disponibile
ad ogni tipo di suggerimento, collaborazione e critica,
purché costruttiva, al fine di potenziare il servizio”. |