GIULIANOVA,
27.2.2015 -
Il sindaco Francesco
Mastromauro e gli assessori al Commercio e al
Bilancio, rispettivamente Pierangelo Guidobaldi
e Katia Verdecchia, intervengono dopo le
dichiarazioni rese nella recente conferenza
stampa di Confcommercio e Fipe. “Rimaniamo
allibiti dalla dichiarazioni rese in quella
conferenza stampa, perché si tratta di un vero e
proprio incitamento alla violazione delle leggi
impositive. Un conto è essere nell'impossibilità
di poter pagare le tasse; altro – dichiarano
sindaco e assessori - è l'invito a non farlo.
Siamo al cospetto di una iniziativa che non
esitiamo a definire gravissima, perché tende a
sovrapporsi all'Amministrazione comunale,
l'unica legittimata a dare indicazioni
nell'alveo delle norme e delle leggi dello
Stato. Che però e ovviamente bisogna conoscere,
sapendo oltretutto che sono dotate del carattere
di esecutività e quindi risulta risibile il
tentativo di farne oggetto di discussione. Come
è ridicolo fare confusione nei ruoli. Da una
parte, infatti, si dichiara di voler fare i
paladini dei commercianti tutelandone gli
interessi; dall'altra si fanno esempi che
riguardano le famiglie. E' evidente l'intento di
costoro – proseguono Mastromauro, Guidobaldi
e Verdecchia - di creare una improbabile
alternativa all'attuale maggioranza. Ennesimo e
disperato tentativo di comporre una classe
politica, certamente inconsistente. Un'ultima
considerazione va fatta in relazione ai
dipendenti dell'Ufficio tributi che, con grande
impegno e vero spirito di servizio, si sono
messi a disposizione dei cittadini oltre il
normale orario di lavoro. Ma anche di questo, e
non mi stupisco, i signori di Confcommercio e
Fipe evidentemente non sono a conoscenza”.
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