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POLITICA 2015
Comitato di quartiere Lido: Il sindaco replica ad Arboretti
 

GIULIANOVA, 5.3.2015 - Il sindaco Francesco Mastromauro interviene dopo la richiesta del “Cittadino Governante”, indirizzata  alla Segretaria comunale e inoltrata agli organi di stampa,  relativa alle elezioni indette dal nucleo promotore per la ricostituzione del Comitato di Quartiere del Lido.

La Segretaria comunale, interpellata, darà la sua risposta, come è giusto che sia. Da parte nostra non possiamo che sottolineare la solita, stancante tendenziosità, inconsistenza e superficialità del Cittadino Governante, che dimostra la sua abissale lontananza dai più elementari principi costituzionali, oltretutto degradando la politica  ad una palestra di personalismi. Come quando si pretendeva – dichiara il sindaco - che un pubblico funzionario non potesse esprimere opinioni politiche. O quando si interrogava la Segretaria comunale per sapere se un organismo autonomo e indipendente potesse o meno approvare un proprio disciplinare di funzionamento. Ed ora una nuova “perla” della formazione arborettiana, che chiede se i cittadini possano o no organizzarsi come e quando vogliono. Certo non si pretende che la Costituzione sia conosciuta da tutti. Però – prosegue il primo cittadino - chi pretende di fare il leader di una forza politica, magari baldanzosa e velleitaria ma uscita con le ossa rotte dalla competizione elettorale, la Costituzione almeno dovrebbe leggersela. Non si tratta di emulare Costantino Mortati, ma solo di capire che per fortuna non siamo nella Cambogia di Pol Pot bensì in Italia. E in Italia- dice ancora Mastromauro - i cittadini possono organizzarsi come vogliono senza alcuna autorizzazione e senza alcun vincolo. Se il Comune di Giulianova attraverso un regolamento offre ai cittadini degli strumenti, questo non annulla, per fortuna, la grande libertà associativa solennemente dichiarata nell’art. 18 della Costituzione. Da ciò discende che i cittadini possono decidere di costituire tutti gli organismi popolari che vogliono anche secondo regole autonome da quel regolamento. Ed eleggere chi vogliono, quando e come vogliono. Ora, secondo Arboretti e i suoi il Comune dovrebbe “revocare” una libera iniziativa popolare. Questo sarebbe logico in una dittatura, non in democrazia. Il Comune infatti non può e, se potesse, non vorrebbe assolutamente “revocare” una libera iniziativa dei cittadini. Anzi, il Comune intende appoggiare e favorire questa iniziativa. Non si dimentichi che il Comune di Giulianova, come si conviene in una democrazia, favorisce e promuove ogni libera forma associativa popolare. Anche al punto di inserire nell’Albo comunale delle associazioni partiti politici furbescamente mascherati da associazioni culturali. Che dovrebbero avere almeno l’onestà  di dichiararsi per quello che sono realmente.

Coordinatore Dott. Sandro Galantini

e-mail s.galantini@comune.giulianova.te.it

 
 
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Cosa ha scritto Il Cittadino Governante
 

Si sono da poco chiuse le candidature per l'elezione del comitato del quartiere Lido, dopo le dimissioni dello scorso anno della presidente Filomena Bruno.

Così come riportato dai manifesti esposti in diverse zone del Lido e come ribadito dal Sindaco in una recente conferenza stampa, domenica 15 marzo dovrebbero svolgersi le elezioni per il rinnovo del comitato.

Ma la nostra associazione ed il gruppo consigliare de "Il Cittadino Governante per cambiare", nutrono seri dubbi sulla leggittimità della procedura, e per questo, hanno inoltrato in data odierna un quesito in merito alla vicenda alla Segretaria comunale di Giulianova Dott.ssa  Daniela Marini.

 

Alla Segretaria Comunale

Dott.ssa Daniela Marini

Comune di Giulianova

Al protocollo

 

Gli scriventi Associazione il Cittadino Governante e Gruppo Consiliare Il Cittadino Governante per Cambiare, con la presente espongono quanto segue.

Considerato che è stata indetta elezione del Comitato di Quartiere del Lido,  a chiarimento si chiede – restando in attesa di  risposta scritta in tempo utile - alla Segretaria Comunale se detta elezione è stata promossa e si svolgerà secondo quanto previsto dal vigente regolamento comunale per la partecipazione.

Nel caso in cui essa sia stata indetta e si stia svolgendo in violazione di quanto stabilito dal predetto regolamento si chiede che – a garanzia del rispetto delle regole democratiche e del reale esercizio del diritto di partecipazione popolare – l’ elezione del Comitato di Quartiere del Lido così promossa venga revocata e nuovamente indetta questa volta dal Comune (con estensione anche agli altri Comitati mancanti) secondo quanto previsto dal regolamento comunale.

In attesa di sollecito riscontro, porgiamo distinti saluti

Giulianova, 3 marzo 2015  

Il Cittadino Governante

Associazione di cultura politica

Gruppo Consiliare Il Cittadino Governante per Cambiare

 
dal sito www.ilcittadinogovernante.it

«Vada a rileggersi la Costituzione: esiste ancora la libertà di associazione. Siamo a Giulianova non nella Cambogia di Pol Pot»

 
 

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