GIULIANOVA,
22.12.2015
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Da Jwan Costantini, esponente di Forza
Italia, riceviamo e pubblichiamo la
lettera aperta indirizzata ai giuliesi da libero cittadino:
Cari
Concittadini,
Vi
scrivo alla luce delle mie ripetute
segnalazioni, puntualmente cadute nel vuoto,
sul problema
sicurezza dirette al primo cittadino e
massimo esponente del PD Giuliese, Francesco
Mastromauro.
Avevo chiesto pubblicamente al sindaco un
incontro in Comune con una delegazione di
cittadini fortemente preoccupati della
recrudescenza di episodi di criminalità in
città. Mi spiace che a rimanere ad oggi senza
risposta non sia il sottoscritto, ma un grave
problema che, costantemente ignorato da chi ci
amministra, si è allargato a macchia d'olio
divenendo drammatica
emergenza che
tocca da vicino tutti i residenti di Giulianova
e frazioni.
Alla luce dell'ultima sequenza di furti
registrati anche a Case di Trento, mi rivolgo
direttamente a voi, per dare voce a tutti coloro
che nelle proprie case non si sentono, e a
ragione, più al sicuro.
Non
è ovunque così:
sul nostro territorio provinciale molti Comuni
si sono attivati e, sia pure trovandosi a
fronteggiare le stesse ristrettezze di bilancio,
stanno attuando progetti
di sicurezza con
l'installazione di telecamere per la
videosorveglianza, sistema di cattura targa,
servizi di vigilanza privata per il controllo
delle aree ritenute più a rischio, incontri
periodici con le forze dell'ordine sulla
prevenzione, fino all'organizzazione di Tavoli,
con le varie autorità preposte, per il
coordinamento di iniziative concrete a tutela
dei cittadini.
Queste sono Amministrazioni attente! E' il caso,
ad esempio, di quanto realizzato dalle
Amministrazioni dei Comuni di Teramo, Isola del
Gran Sasso e Penna Sant'Andrea.
Se, invece, i cittadini vengono lasciati
soli e, impauriti ed esasperati, si trovano
nella necessità di autorganizzarsi con delle
ronde per difendersi, come accade a Giulianova,
è la palese dimostrazione del
clamoroso fallimento di
chi ci amministra! Una politica cittadina sempre
più arroccata nel Palazzo e lontana
dai problemi reali ed urgenti.
Non regge
ovviamente la "giustificazione" della mancanza
di risorse economiche: che le casse comunali
siano in rosso per una scellerata gestione è
ormai noto a tutti, così come è altrettando
evidente che i fondi per finanziare iniziative
molto meno rilevanti alla fine si trovino
sempre, eccome!
Forse è il caso, cari Concittadini, di chiederci
se questi signori, che ci hanno resi insicuri
non solo nelle strade cittadine ma tra
le nostre stesse mura domestiche,
meritino ancora di governare in questo modo la
nostra amata città o se Giulianova e i giuliesi
tutti non meritino piuttosto di voltare pagina e
di tornare a vivere in un paese ospitale, dove
regnino sicurezza, pulizia, decoro urbano,
cultura, turismo, opportunità e, soprattutto, LEGALITA'.
Chiediamoci se non è il caso, davanti a tanta
negligenza e perseverante inettitudine, di riprenderci
la NOSTRA Città!
Con l'augurio che le Sante Festività portino un
momento di doverosa riflessione per tutti.
Jwan Costantini
"Libero cittadino
giuliese" |