GIULIANOVA,
16.12.2015 -
I Consiglieri di Linea Retta,
Alberto Di Giulio e Fabrizio Retko, hanno
presentato al sindaco, all'assessore al Bilancio
e ai consiglieri comunali, la seguente
interpellanza:
Il Sindaco,
oltre che garantire l’informazione e la
conoscenza, chiede la partecipazione degli
amministratori, dei Comitati di quartiere, delle
associazioni e delle forze politiche di
maggioranza e di opposizione alla “costruzione
condivisa del Bilancio 2016”.
La
richiesta di aiuto altro non è, oggi, che un
elementare esercizio di gratuito personalismo,
un gioco di destrezza privo di ogni possibile
sviluppo futuro: con il Comune sull’orlo del
dissesto, vorrebbe far “partecipare” anche i
membri dell’opposizione allo sfacelo
dell’amministrazione, cercando di condividerne
le responsabilità e, così, cercando di mantenere
intatta la sua “immacolata” figura.
Linea
Retta, gruppo di opposizione, non sta al gioco e
pone al Sindaco –tra le innumerevoli- alcune
specifiche domande:
- dov’era la
minoranza quando ha regalato- all’esterno- il
servizio di trasporto Scuolabus?
- Dov’era la
minoranza quando ha sottoscritto il gravosissimo
contratto (capestro) con la EcoTeDi per la
raccolta e lo smaltimento dei rifiuti, con un
onere per i cittadini di oltre 5 milioni di euro
annui?
- Dov’era la
minoranza quando, quale vice Sindaco ed
Assessore della Giunta dell’emerito Sindaco
Ruffini Claudio, indebitava il Comune per 13
milioni di euro, con un piano d’ammortamento
quinquennale e con le rate del primo quinquennio
pari a soli 100 mila euro annui?
- Dov’era la
minoranza quando –di recente- ha avuto in animo
di lottizzare i terreni della famiglia Cerulli,
nella parte Nord della S.S. 16?
- Dov’era la
minoranza quando, attraverso la Giulianova
Patrimonio, ha deciso di svendere la scuola
elementare “Acquaviva” di Viale Orsini per poco
più di 2 milioni di euro, oggi foriera di un
danno per la collettività pari al risarcimento
chiesto dall’acquirente per oltre 5 milioni di
euro?
- Dov’era la
minoranza quando lo spiaggiato dell’anno 2012 è
costato alla comunità la somma di oltre 1
milione e 200 mila euro?
- Dov’era la
minoranza quando ha cercato di svendere la
Farmacia comunale, per poi cederla alla
Giulianova Patrimonio senza riceverne alcun
utile?
- Dov’era la
minoranza quando ha deciso di svendere la Julia
Servizi?
- Dov’era la
minoranza quando ha dileggiato “Piazza del
mare”, togliendo quel polmoncino verde al
godimento della collettività, tagliando piante
che hanno accompagnato l’infanzia di tante
generazioni?
- Dov’era la
minoranza quando ha confermato il lauto incarico
a Dirigenti e Capo di gabinetto?
- Dove
sarà la minoranza quando svenderà i servizi
a domanda (asili, piscina, mercato ittico etc.)?
Noi non
stiamo al gioco, ma formuliamo una proposta di
discussione: azzeri la Giunta in tempi più che
brevi; potrebbe aprirsi un dialogo costruttivo
per il bene di Giulianova, individuando insieme
persone che abbiano in animo il bene della
cittadina.
Gruppo Consiliare Linea Retta |