GIULIANOVA,
27.5.2015
–
Il
Movimento 5 Stelle, qualora ritenga di citare
nei propri comunicati gli interventi degli altri
consiglieri comunali, sarebbe opportuno e
corretto che lo facesse in maniera integrale e
non parziale e comunque in modo tale da non
stravolgerne il senso complessivo.
La lista
civica per “Francesco Mastromauro Sindaco” nel
corso del dibattito consiliare avente ad oggetto
il rendiconto consuntivo 2014 si è limitata ad
analizzare le ragioni che hanno determinato il
risultato di bilancio facendo presente come
sullo stesso abbiano inciso in maniera rilevante
il debito franchi e le minori entrate dalla
TARI.
Quanto al
primo aspetto, si osserva che nel corso
dell’esercizio 2014 si è dovuto utilizzare
l’avanzo di amministrazione 2013 per circa tre
milioni di euro per il pagamento dell’esproprio
Franchi; diversamente l’avanzo di
amministrazione sarebbe risultato in linea con
quello degli anni precedenti e comunque non
avrebbe presentato una così consistente
diminuzione; inoltre, diversamente da quanto
asserito da alcuni consiglieri di opposizione,
tale debito non lo si è potuto spalmare
attraverso un piano di rateizzazione triennale
per il semplice motivo che ciò è consentito, ai
sensi dell’art. 194 TUEL, solo previo accordo
con i creditori che, nel caso di specie, non è
rinvenibile a ragione dell’espressa volontà di
questi ultimi di conseguire il dovuto in
un’unica soluzione.
Quanto al
secondo aspetto, si evidenzia che il Comune ha
incassato circa un milione e ottocentomila euro
in meno di TARI.
Ciò è
dipeso dal fatto che alcuni hanno avuto
difficoltà economiche, altri hanno ritenuto
semplicemente di non pagare ed altri ancora
hanno preferito ricorrere al cd. ravvedimento
operoso che, contrariamente a quanto da taluni
prospettato, non è un modo ordinario di
assolvere agli obblighi tributari ma un modo
eccezionale che presuppone il mancato pagamento
delle tasse nei tempi stabiliti e, quindi, un
comportamento non conforme alla legge e che
rappresenta solo lo strumento previsto dalla
medesima legge per evitare sanzioni ancora
maggiori per i contribuenti.
Sempre in
tema di tasse si sottolinea che
l’amministrazione comunale ha disposto
detrazioni TASI per € 150.000,00 e detrazioni
TARI per € 620.000,00.
Tali
detrazioni hanno ovviamente inciso sulla spesa
corrente, pur sempre però in linea con quella
del 2012, il cui aumento, non certamente nei
termini indicati dal Movimento 5 Stelle, è
dipeso dalle spese per il personale, anche se
rispetto a queste l’organo di revisione ha
accertato una loro diminuzione, e dalle spese
per i servizi sociali e per quelli a domanda
individuale.
A tal
proposito, è indiscutibile l’impegno
dell’amministrazione comunale che, nonostante le
pesanti difficoltà in cui è costretta a
dibattersi a causa degli ingenti tagli, per
circa € 1.800.000,00, imposti da stato e
regione, continua ad adoperarsi per erogare i
citati servizi e per programmare e realizzare
attività di manutenzione e nuove opere
pubbliche.
E’ evidente
infine come, a fronte di un inasprimento dei
vincoli di spesa e soprattutto dei finanziamenti
degli enti sovracomunali, sia un obbligo vitale
prima ancora che un dovere morale tendere ad una
revisione complessiva della spesa e ad un
incremento delle fonti di entrata.
Ciò, però,
attraverso la già intrapresa azione di
razionalizzazione dei reali centri di costo e di
lotta alla forme di evasione ed elusione fiscale
e non certamente attraverso le demagogiche e
propagandistiche soluzioni prospettate dal
Movimento 5 Stelle.
Lista Civica per Francesco Mastromauro Sindaco
Il
capogruppo Lorenzo Di Teodoro |