GIULIANOVA,
10.6.2015
–
Sono, purtroppo, un dato di
fatto le pesanti difficoltà in cui il Comune di
Giulianova, e non solo, è costretto
quotidianamente a dibattersi a causa dei pesanti
tagli effettuati dal governo centrale che ha
scaricato sugli enti locali il peso della
ristrutturazione finanziaria ed economica
imposta dalla comunità europea; solo il Comune
di Giulianova, dal 2010, è stato destinatario di
diminuzioni di trasferimenti e, quindi, di
risorse per circa sei milioni di euro.
E’ del tutto evidente quindi
come, a fronte di un inasprimento dei vincoli di
spesa e soprattutto dei finanziamenti erogati
dagli enti sovracomunali, sia un obbligo vitale
prima ancora che un dovere morale procedere ad
una revisione complessiva della spesa e ad un
aumento delle fonti di entrata diverse da quelle
tributarie.
In tale esclusiva ottica dev’essere
valutata la riduzione della quota di
partecipazione del Comune di Giulianova all’Ente
Porto che, giova sottolineare, anche a ragione
delle oculate gestioni amministrative che si
sono avvicendate sin dalla sua costituzione, è
un Ente finanziariamente sano e soprattutto in
grado di gestirsi economicamente da solo.
Contrariamente, quindi, a quanto
impropriamente sostenuto dal suo attuale
Presidente, la suddetta riduzione non è motivata
da alcuna ragione politica o peggio
personalistica che sarebbe, peraltro, del tutto
incomprensibile ed ingiustificata tenuto conto
del fatto che l’attuale consiglio di
amministrazione è espressione del mandato
conferito su base fiduciaria ai suoi componenti
da questa amministrazione comunale.
Proprio il vincolo fiduciario e
il rispetto istituzionale che sta
necessariamente alla base del rapporto tra il
Comune di Giulianova e l’Ente Porto avrebbe
dovuto indurre il rappresentante di quest’ultimo
a non travalicare dai compiti e dalle funzioni
che gli sono proprie e, soprattutto, a non
lasciarsi andare ad affermazioni, queste si, di
strumentale valenza politica del tutto
inaccettabili sia nella forma che nella
sostanza.
Quel che dev’essere chiaro a
tutti è che non vi è alcun disimpegno da parte
di questa amministrazione comunale nei confronti
del Porto che, non va dimenticato, è una risorsa
ed un valore della cittadinanza giuliese e non
proprietà esclusiva di chi lo amministra.
Lista
Civica per Francesco Mastromauro Sindaco
Il
capogruppo Lorenzo Di Teodoro |