Ex confettificio
Orsini:Lista
Civica per Francesco
Mastromauro replica a M5S
GIULIANOVA,
1
1.3.2015
–In ordine al comunicato stampa
divulgato dal Movimento 5 Stelle, avente ad
oggetto la cementificazione del confettificio
Orsini asseritamente perpetrata
dall’Amministrazione Comunale, a confutazione
dei motivi di censura ivi affacciati preme
ancora una volta sottolineare, come già fatto in
sede di Consiglio Comunale, che non sussiste
alcun effettivo rischio idrogeologico essendo
stato il medesimo escluso all’esito di apposita
VAS così come non è rinvenibile alcun
pregiudizio a beni di interesse storico.
A parte,
infatti, il confettificio, che risulta
salvaguardato in quanto non oggetto di
intervento edificatorio, non insistono nell’area
di cui si discute edifici di interesse storico
ovvero dichiarati tali dalle competenti autorità
ed organismi.
Il
mantenimento dell’originale destinazione
dell’area come D4, peraltro ritenuta incongrua
dagli organismi sovracomunali a ragione della
sua allocazione nel tessuto urbano della città,
non avrebbe impedito, inoltre, la realizzazione
di abitazioni, attività ricettive, quali ad
esempio agriturismi, e produttive e, quindi, la
sua urbanizzazione; e ciò risulta tanto più vero
ove si consideri che sull’area in questione già
insistono da tempo immemore edifici per una
superfice complessiva di 800 mq lordi.
La
destinazione approvata dell’area quale B2A
comporterà, invero, la realizzazione di edifici
di dimensioni addirittura inferiori rispetto ai
fabbricati esistenti, senza alcun vulnus quindi
sotto il profilo paesaggistico; a ciò aggiungasi
la previsione della necessaria realizzazione di
parcheggi e di area verde attrezzata per una
superficie complessiva oggetto di cessione da
parte del privato pari a 380 mq.
Da un punto
di vista più generale non può, infine, essere
sottaciuto che gli strumenti urbanistici non
sono finalizzati alla sola salvaguardia tout
court del territorio ma al contemperamento di
tale fondamentale obiettivo con quello
altrettanto primario e meritevole di tutela
della realizzazione dei legittimi interessi dei
privati alla valorizzazione delle rispettive
proprietà fondiarie, al soddisfacimento delle
proprie esigenze abitative, allo sviluppo delle
proprie attività imprenditoriali.
Diversamente opinando, del resto, lo stesso
confettificio Orsini, che il Movimento 5 Stelle
pretende di tutelare con la propria idea di
urbanizzazione del territorio, non sarebbe mai
sorto nel lontano 1914.
Appare
evidente, pertanto, la strumentalità delle
argomentazioni poste dal Movimento 5 Stelle che,
pur di attaccare l’Amministrazione Comunale,
propugna tesi non solo non aderenti alla realtà
fattuale ma anche svincolate da qualsivoglia
addentellato giuridico, infondendo nella
collettività timori di sfregi urbanistici e di
pericoli per la pubblica incolumità del tutto
fuorvianti ed infondati.
Lista Civica Per Francesco Mastromauro Sindaco
Il
capogruppo Avv. Lorenzo Di Teodoro
Correlato
M5S:
«No
alla cementificazione dell'ex confettificio
Orsini»
GIULIANOVA,
10.3.2015
–
Dieci minuti prima l’amministrazione Mastromauro
approvava l’O.d.g. sulla sostenibilità,
dieci minuti dopo faceva marcia indietro,
approvando l’ennesimo sfregio paesaggistico per
la città di Giulianova.
Dopo l’aumento di cubatura per ampliamento
strutture alberghiere nel lungomare Nord, questa
volta si punta alla collina tra paese e
spiaggia, proprio nell’ ex confettificio Orsini.
Alzata di mano collettiva della maggioranza -
resto dell’opposizione inesistente e unica ad
essere contro è stata Margherita Trifoni - e la
colata di cemento ad personam è garantita.
Ironia della sorte, allora fu proprio il padre
Romolo Trifoni, già sindaco, ad impedire che la
collina venisse edificata realizzando la pineta
delle scalette. Purtroppo oggi la storia e’
diversa: un’area a destinazione agricola D4,
(per la quale
il nostro piano regolatore stabilisce un indice
edificatorio molto basso rispetto a quello
previsto per la B2a, pari allo 0,005 mq/mq, i
cui presupposti per l’edificabilità sono quelli
di avere un fondo agricolo di almeno 30.000mq.
pari a tre ettari, e l’edificato, sempre quanto
stabilito dai dettagli tecnici contenuti nel PRG
di Giulianova, deve essere in funzione del
fondo) passa in maniera del tutto disinvolta a
zona residenziale B2.a con indice edificatorio
pari a 0,40 mq/mq. Un’area che doveva essere
tutelata dal punto di vista idrogeologico e
paesaggistico, verrà dilaniata, ed edifici e
beni immobili, come l’ex confettificio ed i suoi
locali accessori che fanno parte
dell’archeologia industriale (si osservi
attentamente la torretta vicino al fabbricato
più recente) e della storia giuliese, verranno
deturpati della loro valenza storica culturale.
Con lo sbancamento di mezza collina, si priva il
paesaggio di nuovo, di una zona verde, dando
così
un colpo mortale sia alla bellezza del paesaggio
stesso che alla memoria storica giuliese.
Il
movimento 5 stelle Giulianova è fortemente
contrario a questa
operazione, la ritiene dannosa per tutti i
cittadini e pericolosa per
gli acquirenti dei futuri alloggi che si
andranno a costruire. Noi
avremmo proposto interventi di recupero, e di
ri-funzionalizzazione degli edifici
pre-esistenti tutelandoli anche con interventi
di restauro conservativo. Il patrimonio naturale
e storico va valorizzato e conservato, per
lasciarlo in eredità ai nostri figli, ma con i
fatti non a parole come fa Mastromauro. Il Movimento 5
Stelle di Giulianova