L'AQUILA,
14.1.2015
–
Il
Consigliere regionale del M5S, Riccardo
Mercante, ha depositato questa mattina una
risoluzione consiliare diretta ad impegnare il
presidente D’Alfonso e la Regione a tutelare la
stazione ferroviaria di Giulianova, costretta a
subire nel corso del tempo un continuo processo
di depauperamento, e a restituirle quel ruolo
strategico rivestito negli anni passati e che le
spetta di diritto rappresentando il punto di
snodo più importante della provincia teramana e,
certamente, uno dei principali dell’intero
Abruzzo.
“La stazione ferroviaria di
Giulianova – ha commentato Mercante –
come accaduto per altre strutture del
territorio, si è vista scippare, in questi
ultimi anni, numerosi servizi: dalla
soppressione di svariate linee di collegamento
diretto con le grandi città fino all’esclusione
dai circuiti a lunga percorrenza con la
cancellazione delle relative fermate. Un
processo di impoverimento, frutto di una
strategia politica scellerata e non
lungimirante, che rischia di condurre anche alla
chiusura, di recente paventata dal Ministero
dell’Interno, del locale presidio di polizia
ferroviaria, con grave nocumento per la
sicurezza dei viaggiatori e dell’intera
cittadinanza. In questo modo – ha spiegato
il Consigliere – si continua a declassare la
nostra stazione e tutta la provincia teramana
con gli enormi disagi arrecati ai pendolari,
costretti ad allungare i tempi di percorrenza o
a ricorrere al trasporto su gomma, ma
soprattutto con i danni prodotti al settore
turistico essendo di tutta evidenza come un
territorio che non sia in grado di offrire ai
turisti facili ed immediate vie di accesso non
possa di certo esprimere alcuna capacità
attrattiva o di richiamo. Tutto ciò a discapito
del ruolo strategico che la stazione di
Giulianova dovrebbe rivestire posta com’è
esattamente al centro del territorio teramano e
della dorsale adriatica tanto da essere naturale
punto di raccordo della varie linee di
collegamento sia a livello provinciale e
regionale che nazionale.
É arrivato il momento - ha
concluso Mercante - che l’attuale maggioranza
di governo in Regione metta in pratica quegli
intendimenti più volte sbandierati e purtroppo
già disattesi in concreto con la stipulazione,
due mesi fa, di un protocollo di intesa con le
Ferrovie dello Stato, che nel prevedere
interventi diretti al potenziamento e
miglioramento dei servizi ferroviari nelle
province di Pescara, Chieti e L’Aquila, ha
completamente ignorato la provincia di Teramo.
Confido in un ravvedimento immediato da parte di
D’Alfonso e della sua giunta, nonché in un
sostegno concreto e tangibile da parte del
sindaco Mastromauro. Non è possibile non
rendersi conto della importanza, a livello
strategico, per la viabilità regionale della
stazione di Giulianova e della conseguente
necessità di intervenire immediatamente per
ripristinare le fermate soppresse nei circuiti a
lunga percorrenza, potenziare le linee di
collegamento diretto, riattivare i servizi
dismessi e scongiurare il rischio di nuove
cancellazioni, porre le basi per portare, anche
nella nostra regione, i percorsi dell’alta
velocità. Questo è quanto chiesto nella
risoluzione. Vedremo se finalmente si comincerà
a produrre fatti e non parole dando il via ad un
percorso di tutela ed implementazione dei
servizi ferroviari che possa restituire la
giusta dignità ed il giusto ruolo alla stazione
di Giulianova e al nostro Abruzzo”.
Il Consigliere regionale
Riccardo Mercante |