GIULIANOVA,
27.2.2015
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La cittadinanza
giuliese è da tempo stanca a causa delle tasse
in continuo aumento e benché la protesta sia
esplosa con forza, Mastromauro e la sua giunta
continuano a fare orecchie da mercante.
Presso gli uffici comunali si registrano in
questi giorni file lunghissime di cittadini
esasperati dagli aumenti che in alcuni casi, se
comparati col 2011, possono arrivare fino al
226% .
Rincari anche per le famiglie numerose in
alloggi di piccola-media dimensione: per una
coppia e tre figli, con una casa di 100 mq
circa, si passa da una spesa nel 2013 di 216
euro a 405 euro nel 2014 (+ 88%).
Alle seconde case sfitte o prive di occupanti
verranno invece conteggiate bollette TARI con un
carico famigliare di tre persone.
Il Movimento 5 Stelle – Giulianova aveva
denunciato questi aumenti in consiglio comunale
lo scorso autunno, votando contro, mentre il
sindaco si nasconde dietro alla foglia di fico
dei soliti, quanto vani,
proclami. Di fatto le attività saranno costrette
a pagare con notevoli aggravi e non potranno
nemmeno avvalersi del "ravvedimento operoso".
A causa della mala gestione e dell’incompetenza
degli amministratori locali (CIRSU in primis) la
raccolta differenziata non ha portato quei
benefici previsti e le tariffe sono di
conseguenza costantemente aumentate.
Il Movimento 5 Stelle – Giulianova supporterà
tutte le iniziative portate avanti dai
commercianti e dalle associazioni di categoria,
ed è pronto a recepire e portare in consiglio
comunale le loro istanze.
Movimento 5 Stelle Giulianova |