Direttore Responsabile Ludovico RAIMONDI
Collaboratore Vincenzo RAIMONDI
CGIL: «40 Licenziamenti alla Piccola Opera Charitas, cosa fanno D'Alfonso e Mastromauro?»
GIULIANOVA, 12.1.2015 - La Piccola Opera Charitas ha aperto la procedura di licenziamento per 40 unità, 25 nel settore sanitario 15 nel settore amministrativo-ausiliario.
Una struttura che per la nostra provincia, e non solo, negli anni è diventata un’eccellenza riconosciuta da tutti, ha saputo dare risposte sociali a tante problematiche.
La motivazione adottata dalla dirigenza della P.O.C. sono esclusivamente di natura economica.
Ci chiediamo, ma può ridimensionare i servizi una struttura così importante con un valore sociale che non ha riscontri nella nostra provincia ?
La regione nella persona del suo Presidente, durante la campagna elettorale ha sempre affermato che l’eccellenza della P.O.C. non sarebbe stata smantellata.
ERA SOLO UNO SLOGAN ELETTORALE ?
Perché se c’erano problemi inerenti la riorganizzazione della Fondazione non sono stati affrontati per tempo ? Senza il rischio di far pagare le colpe ai pazienti e ai lavoratori ?
Perché una struttura così essenziale per la sua funzione sociale ha dovuto aprire la procedura di licenziamento ? Quando invece si dovrebbe investire, proprio per il delicato lavoro che svolge, sui loro servizi ? Chiaramente nel rispetto delle normative vigenti.
SIG. PRESIDENTE D’ALFONSO LE BUGIE HANNO LE GAMBE CORTE, SE LE SUE NON ERANO SOLO PROMESSE ELETTORALI INTERVENGA PER RISOLVERE LA PROBLEMATICA DELLA PICCOLA OPERA CHARITAS.
SIG. SINDACO MASTROMAURO, PUO’ LA CITTA’ DI GIULIANOVA FAR RIDIMENSIONARE UNA STRUTTURA COSI’ IMPORTANTE ?
Possiamo permettere la perdita di 40 posti di lavoro e, cosa altrettanto importante, chi svolgerà i servizi agli utenti così necessari?
Sono domande che attendono risposte concrete e positive.
Come FP CGIL metteremo in campo tutte le iniziative necessarie volte alla salvaguardia dei posti di lavoro e dei diritti degli utenti.
Il segretario prov.le CGIL FB
Amedeo Marcattili