GIULIANOVA,
8.1.2015 -
Dopo la chiusura,
nel 2005, del reparto, ora si paventa anche la
eliminazione dall'ospedale di Giulianova
dell'unità semplice di Urologia insieme con
Endoscopia.
“Nel
2005, dopo 32 anni di funzionamento -
dichiara il sindaco Francesco Mastromauro
- chiuse il Reparto di Urologia. Ora si
andrebbe addirittura ad eliminare persino ciò
che è rimasto. Beh, Giulianova si è veramente
stancata e non tollererà più tagli. Siamo pronti
a dare battaglia per evitare che il nostro
ospedale si riduca ad un'espressione formale. Lo
scorso 24 ottobre il governatore
D'Alfonso, venendo in visita al nostro
nosocomio, promise pubblicamente di recepire le
istanze del territorio e le proposte per
l'efficiente funzionamento del Maria Ss.ma dello
Splendore. Su questo si sta impegnando la
speciale Commissione Sanità, che oltretutto ha
anche coinvolto i referenti dei Comuni che fanno
riferimento alla struttura giuliese”.
“Sin
da novembre – ragguaglia il presidente della
Commissione Luigi Ragni - la
Commissione si è riunita e continuerà a farlo
per approntare un piano dettagliato che nella
prossima riunione, prevista di qui a breve, avrà
anche i contributi qualificati del personale
sanitario in servizio all'ospedale. E ciò perché
non vogliamo improvvisare nulla. Se però già si
profilano tagli e chiusure, mi chiedo che
significato abbia il lavoro serio e meticoloso
che ci sta impegnando. E mi chiedo anche che
senso abbia la promessa fatta dal governatore
D'Alfonso”.
“Ora, delle due l'una -
concludono il sindaco Mastromauro e Ragni -.
O davvero c'è la volontà di potenziare e non
declassare ulteriormente l'ospedale, e allora
ciò che stiamo facendo servirà. Oppure, e
davvero sarebbe una grande delusione, si è
trattato solo di espressioni e promesse in
libera uscita. In questo secondo caso siamo
pronti a scendere in campo con tutti coloro che
hanno a cuore una sanità efficiente. Anche con
iniziative forti”.
Coordinatore Dott.
Sandro Galantini
e-mail
s.galantini@comune.giulianova.te.it |