GIULIANOVA,
4.11.2015
-
Dal consigliere comunale, Luigi
Ragni, Presidente della
Commissione per il
Benessere della
collettività (Sanità),
riceviamo e
pubblichiamo:
“Con
il talento si vincono le partite, ma è con il
lavoro di squadra e l’intelligenza che si
vincono i campionati”.
Tanto per cominciare, è davvero brutto il
comportamento di chi tifa per la retrocessione
della propria squadra, solo perché è in
panchina, e non riesce con le proprie forze ad
essere un titolare; così pur di vedere
l’avversario sconfitto si fa il tifo per il
declassamento dell’Nosocomio Maria SS.ma dello
Splendore. A quanto pare non sarà così.
L’incontro con l’Assessore Regionale alla Sanità
ci ha presentato un quadro completamente
opposto, ed i frutti del lavoro di squadra, si
vedono e come!
I
lavori della Commissione condivisi con i 7
Sindaci dei Comuni di riferimento del nostro
Ospedale, con Primari e tecnici, che non finirò
mai di ringraziare del contributo offerto, hanno
dato una seria dimostrazione di come con il
lavoro di squadra e con una forte volontà di
collaborare, si sia potuto elaborare un
documento validissimo a supporto del Presidente
della Regione Abruzzo nel Maggio scorso e
dell’Assessore Regionale alla sanità adesso, e
che ha contribuito a posizionare il nostro
Nosocomio tra gli 11 Ospedali d’Abruzzo che
rimarranno nella “rete dell’emergenza-urgenza”,
che non sarà declassato e che sicuramente in
futuro dovrà essere il punto di riferimento di
tutta la costa Abruzzese.
A
partire dal settembre 2014 (data di inizio dei
lavori della Commissione), abbiamo raccolto uno
status che annoverava tra gli altri
declassamenti e chiusure di reparti quelli di –
Ortopedia, Traumatologia – Sert – Fisiopatologia
della Nutrizione – Allergologia e soprattutto
del Polo Materno Infantile, quindi, un punto di
partenza non particolarmente favorevole.
Abbiamo quindi deciso, invece di urlare al
vento, di lavorare con metodo ed abnegazione, e
di iniziare con il coinvolgimento di tutti gli
attori che intervengono direttamente ed
indirettamente nella nostra Sanità, dalle
istituzioni Regionali e dei Comuni di
riferimento, nonché con il coinvolgimento dei
Primari, Medici Paramedici, e tecnici di ogni
schieramento politico in ragione di una
battaglia di civiltà che coinvolgesse tutti.
Abbiamo poi esaminato diversi aspetti contenuti
nel documento, quali:
-
il contesto territoriale/demografico,
l’organizzazione, gli interventi necessari sulle
risorse umane, gli interventi strutturali di
edilizia sanitaria urgenti, gli interventi
strumentali e sul patrimonio tecnologico utili a
migliorare - la qualità dei servizi erogati,
anche la valutazione del fabbisogno unità
operative, ed addirittura quali eccellenze
potrebbero essere considerate per il futuro del
nostro Ospedale.
Insomma un lavoro corposo che speriamo sarà
ancora utile e di supporto alle Istituzioni
Regionali a rivalutare sempre più la posizione
del nostro Ospedale e del nostro territorio nel
quadro di riferimento Regionale.
Siamo certi che c’è ancora molto da lavorare ma
siamo altrettanto sicuri che continueremo a
sostenere questa importante battaglia di
civiltà, per tutti i nostri cittadini” |