GIULIANOVA,
17.9.2015 -
Terminata la stagione dei controlli in mare con
l’ennesimo esito favorevole nel punto di
campionamento posto in vicinanza della foce del
fiume Salinello. Anche l’ultimo prelievo del 15
settembre scorso, infatti, ha fornito risultati
confortanti mandando, così, definitivamente in
archivio la stagione 2015.
«Si
è trattato di un anno favorevole anche da questo
punto di vista – dichiarano il sindaco
Francesco Mastromauro e il suo consigliere
Archimede Forcellese – dal momento che
i valori dei parametri che l’ARTA monitora
costantemente, ovvero gli escherichia coli e gli
enterococchi, si sono rivelati, nella stragrande
maggioranza dei casi, pressoché assenti dalle
nostre acque. Questo buon risultato viene dopo
anni non facili che ci sono costati la perdita
di un riconoscimento importante come la Bandiera
Blu. Le abbondanti precipitazioni che avevano
caratterizzato la primavera e parte dell’estate
del 2013 e 2014, infatti, attraverso i due corsi
d’acqua che bagnano Giulianova, avevano
provocato il peggioramento della qualità delle
acque del nostro mare senza che avessimo molte
possibilità per difenderci. Dietro il
risultato del 2015 – aggiungono Mastromauro
e Forcellese – non ci sono soltanto le
condizioni meteo favorevoli dal momento che
nello scorso inverno si è lavorato molto e bene
molto per migliorare la situazione. In attesa
degli interventi strutturali di fondamentale
importanza sui depuratori, che la Regione e la
Ruzzo Reti stanno approntando, bisognosi però di
molto tempo prima di far sentire i loro effetti
benefici, si è agito per migliorare la
situazione con azioni tese a una gestione delle
acque più efficiente ed efficace. In altre
parole, abbiamo operato, da un lato,
ottimizzando la rete dei punti di monitoraggio
e, dall’altro, facendo si che i protocolli
operativi siano applicati nella maniera più
rigorosa possibile. Ora che la stagione è
terminata, però, non possiamo rilassarci. Al
contrario, abbiamo l’obbligo di continuare a
lavorare come nell’ultimo anno perché, pur
avendo vinto una battaglia, la guerra è
tutt’altro che terminata. Confidiamo, a tal
riguardo, in una sollecita convocazione del
tavolo delle acque, istituito dalla Regione
nella scorsa primavera, strumento fondamentale
per proporre idee ed esperienze utili alla causa
del miglioramento della qualità delle acque». |