GIULIANOVA,
23.2.2015 -
Verrà sottoposto al Consiglio comunale del
prossimo 26 febbraio il regolamento
relativo al Forum della Sostenibilità voluto
dall'Amministrazione Mastromauro.
“Giulianova è in pole position
nell'ambito della democrazia partecipativa e
rappresentativa perché – dichiara il sindaco
Francesco Mastromauro -
oltre ai Comitati di quartiere,
un'esperienza su basi nuove e di grande
importanza che da tempo viene emulata da altre
realtà non solo abruzzesi, ha dato vita al Forum
dei Giovani nonché a tre Consulte,
rispettivamente del Volontariato, del Commercio
e del Turismo. E' ora la volta del Forum della
Sostenibilità, un organismo sempre a metodologia
partecipativa ed aperto a una pluralità di
soggetti, pubblici e privati (Enti locali,
consigli di quartiere, imprese, sindacati e
rappresentanti di categoria, università e
istituti di ricerca, associazioni), per
costruire assieme una Giulianova più a misura
d'uomo, essendo necessario un cambiamento
epocale dei nostri comportamenti, dal modo di
produrre al modo di abitare, di muoversi e di
consumare. Attraverso il confronto e lo scambio
di conoscenze e di esperienze tra i vari attori
qualificati, che saranno chiamati a dare il loro
contributo gratuitamente tramite un apposito
Avviso pubblico, su temi diversi ma tra loro
strettamente connessi, dalle energie rinnovabili
alla gestione integrata dei rifiuti, dalla
salvaguardia della costa all'educazione
ambientale, dal turismo sostenibile al paesaggio
rurale”, prosegue il
sindaco, “si appronterà uno “Stato
dell’ambiente” del Comune di Giulianova
contenente le criticità ambientali, sociali e
economiche a livello locale, le loro cause, gli
indicatori utili e gli obiettivi. Il passo
successivo, che poi è l'obiettivo finale del
Forum, è la definizione del “Piano d’Azione
per la Sostenibilità” che dovrà contenere le
proposte per una “Giulianova sostenibile al
2020”, gli
obiettivi generali ed i conseguenti obiettivi
specifici, con il termine temporale entro cui
realizzarli. Il Piano conterrà anche le azioni
dei soggetti coinvolti e le modalità di
monitoraggio-controllo e/o di verifica del
completamento delle azioni, i tempi dei
successivi aggiustamenti nonché le indicazioni
di carattere operativo, anche attraverso accordi
di programma e accordi volontari, per
l'attuazione delle azioni, con la conseguente
previsione di ruoli, compiti e risorse
finanziarie necessarie, oltreché indicazioni per
il loro reperimento. Che io sappia
– conclude il sindaco - nessun altro Comune
abruzzese ha mai dato vita ad un organismo
simile, mentre solo a Milano e in Sardegna v'è
traccia di un Forum della Sostenibilità, che mi
risulta stia lavorando bene e in maniera
proficua”. |