GIULIANOVA,
10.7.2015 -
Esulta il sindaco Francesco Mastromauro
per la notizia, appena comunicatagli dal
governatore Luciano D'Alfonso, dell'ok
ufficiale da parte di Trenitalia. I
Frecciabianca, pertanto, fermeranno a Giulianova
a partire dal 1 agosto prossimo.
“Era la fine di novembre
del 2011 quando iniziò a circolare la
notizia, poi rivelatasi purtroppo fondata, che
Giulianova avrebbe perso i Frecciabianca. E oggi
finalmente la notizia del ripristino.
Ringrazio davvero il governatore D'Alfonso, e
con lui il sottosegretario della Giunta
regionale Camillo D’Alessandro – dichiara il
sindaco - per aver
restituito alla stazione giuliese, come ho tante
volte chiesto e sperato, e per la quale mi sono
battuto, il ruolo di centralità nello scacchiere
dei trasporti su rotaia. Il principale scalo
ferroviario della provincia, e stazione di
riferimento per il capoluogo stesso, dopo anni
di opacità e svilimento torna finalmente ad
essere strategico. La decisione odierna premia i
nostri sforzi basati peraltro sull' oggettività
delle cifre, che come Amministrazione abbiamo
avuto cura di fornire e mettere a disposizione.
Cifre eloquenti che disegnano un contesto
dinamico e di grandissima importanza sotto il
profilo turistico, che certamente verrà molto
tonificato con il ripristino della fermata a
Giulianova dei Frecciabianca”. |
GIULIANOVA,
10.7.2015 -
E' stupito il sindaco
Francesco Mastromauro
per il
comunicato stampa del consigliere regionale del
Movimento Cinque stelle Riccardo Mercante
con il quale ieri, 9 luglio, data fissata per
l'incontro in Regione, all'Assessorato ai
Trasporti, tra i vertici di Trenitalia e i
sindaci di Giulianova e Vasto, annunciava per
certa la fermata dei treni Frecciabianca nella
stazione giuliese, esultando per il risultato a
suo dire raggiunto.
“Nel
suo incredibile annuncio-lampo, dimostrazione
della sua inclinazione all'annuncite che
rimprovera agli altri – dichiara il sindaco
Mastromauro – il consigliere Mercante, spinto
da una voglia smodata di apparire e di mostrarsi
attivo, ha commesso errori a dir poco
grossolani. Innanzitutto ha dato per risolto un
problema che invece è tuttora in via di
soluzione, anche se le prospettive sono buone.
Infatti la riunione tenutasi ieri non ha
prodotto ancora la decisione definitiva tanto
vero che il tavolo tecnico, istituito per
lavorare sulle fermate dei Frecciabianca a
Giulianova e a Vasto-San Salvo, è stato
aggiornato al prossimo 13 luglio.
Evidentemente il consigliere regionale
pentastellato, che non ha partecipato
all’incontro, è stato mal informato. Non
preoccupandosi nemmeno di verificare se la
notizia, non so se di terza o quarta mano,
avesse un minimo sentore di verità. E così ha
pensato bene, come recita un detto popolare che
qui cade a fagiolo, di vendere la pelle
dell’orso prima di averlo ucciso attribuendosi
meriti che non ha. La verità –
aggiunge Mastromauro – è che Mercante,
attivissimo invece nel contrastare
l'approvazione della Variante al Contratto di
Quartiere dell'Annunziata, non ha dato
nessun contributo apprezzabile alla discussione
che si è sviluppata in città attorno alla
problematica relativa sia alla riqualificazione
della stazione ferroviaria, e sia alle fermate
dei treni a lunga percorrenza. Ricordo a
Mercante che l’interlocuzione con Rete
Ferroviaria Italiana sulla riqualificazione e la
valorizzazione degli immobili presenti nell’area
della stazione di Giulianova va avanti dal
2011 e che la Giunta comunale approvò, nel
2012, il progetto preliminare “Pegasus”
presentato da RFI. In tutto questo non c’è mai
stata traccia del contributo del consigliere
pentastellato. Dov'era Mercante quando la Giunta
Chiodi non mosse un dito quando vennero
soppresse le fermate nello scalo di Giulianova,
il più importante della provincia di Teramo e
l'unico di collegamento con il capoluogo? Fui
io, non certo Mercante, a lottare, peraltro in
solitaria nel corso degli anni, contro una tale,
incomprensibile e dannosissima scelta. E fui
sempre io ad inserire nel mio programma
elettorale il ripristino delle fermate e la
rivendicazione di un ruolo di giusta centralità
alla stazione di Giulianova, chiedendo a Luciano
D'Alfonso, nei due incontri tenuti nella mia
sede elettorale, di impegnarsi sulla questione
se eletto governatore. Come in effetti e per
fortuna è successo. Quanto poi alle fermate dei
Frecciabianca – continua il sindaco –
ricordo a Mercante che lo scorso 7 marzo
organizzai uno specifico convegno sul rilancio
della stazione ferroviaria di Giulianova. In
quel convegno l’ex assessore Archimede
Forcellese, che mi affianca in questa
battaglia assieme ai presidenti delle Consulte
cittadine, presentò dati precisi e
inequivocabili che dimostrarono le ragioni del
nostro territorio e la necessità di rimediare al
torto subito con la cancellazione della stazione
di Giulianova dal circuito delle fermate dei
Frecciabianca. Il governatore Luciano
D’Alfonso, presente a quel Convegno, ha
fatto propri i nostri dati e le nostre richieste
e sta lavorando con determinazione, con il
sottosegretario della Giunta regionale
Camillo D’Alessandro, alla soluzione del non
facile problema. La cosa che più rattrista –
conclude Mastromauro – è che, come capita
spesso, c’è chi lavora per risolvere i problemi
e chi tenta di appropriarsi del lavoro altrui.
Mercante non ha commesso solo questo errore ma
ha anche tentato di appropriarsi di una vittoria
mentre la partita si sta ancora giocando. Con il
rischio che il suo maldestro intervento possa
oltretutto pregiudicare il risultato finale”. |