GIULIANOVA,
12.6.2015 - Riunione
operativa in Comune, presieduta dall'assessore
Fabio Ruffini e con la presenza del
dirigente Donato Simeone, del tecnico
comunale Fabrizio Iacovoni, del
maresciallo della polizia municipale Vincenzo
Forcini e di un responsabile della
Eco.Te.Di., per tracciare un primo bilancio
sullo spazzamento a due mesi dall'entrata in
campo del nuovo gestore.
“Ho
richiesto alla Polizia municipale – dichiara
l'assessore Ruffini - una dettagliata
relazione per radiografare le criticità
esistenti soprattutto in relazione alla
violazione dei divieti di sosta apposti in
occasione del passaggio della spazzatrice.
Purtroppo è noto il fatto che molte auto,
lasciate in sosta nonostante i divieti,
costringano ad uno spazzamento diciamo a
zig-zag. E' dunque indispensabile un nuovo piano
di spazzamento stradale che vogliamo però
concordare, relativamente alle vie ed agli
orari, con i residenti delle aree cittadine
mediante i comitati di quartiere. E una volta
giunti ad una condivisione verrà emanata la
relativa ordinanza, procedendosi di conseguenza
alla nuova cartellonistica stradale. Quando poi
si passerà alla fase operativa, e sarà nostra
cura garantire la più ampia divulgazione di
giorni, orari e vie interessate”, conclude
l'assessore, “verrà concessa un certa
tolleranza per fare in modo che i cittadini
prendano dimestichezza con il nuovo piano
spazzamento. Ma in seguito non verranno
tollerati violazioni ai divieti di sosta e si
procederà con estremo rigore, anche mediante la
rimozione forzata dei veicoli”.
E
a proposito di pulizia, l'assessore Ruffini
affronta anche la questione del sottopasso
pedonale di via Messina. “Le condizioni di
degrado di quel sottopasso hanno superato i
limiti. Lo dico senza peli sulla lingua: è uno
schifo! In base alla convenzione tra Rete
Ferroviaria e Comune approvata il 20 agosto
dello scorso anno”, ricorda Ruffini, “venne
definito in modo chiaro e puntuale come la
pulizia e manutenzione fosse a carico di RFI nel
tratto compreso tra la stazione e il quarto
binario, essendo invece a carico del Comune il
restante tratto fino all'uscita su via Messina.
Tuttavia era obbligo di RFI provvedere alla
chiusura del cancello di via Messina alle ore
22, cioè subito dopo l'ultimo treno notturno,
per riaprirlo alle 5 di mattina, in coincidenza
con l'arrivo e sosta del primo treno. E invece
il cancello non è stato mai chiuso, lasciando
così che il sottopasso fosse terra di nessuno,
trasformandosi in bivacco. Chiaro è che se si
pulisce ma poi non si chiude l'accesso, tempo 24
ore tutto torna come prima. Per cui abbiamo
richiamato RFI al rispetto dell'obbligo di
chiusura dell'accesso al sottopasso negli orari
concordati. Nel momento stesso in cui verrà dato
seguito alla chiusura del cancello, con la
garanzia di RFI di assicurarlo quotidianamente,
provvederemo a ripristinare le condizioni di
decoro del sottopasso. E a partire dal 1
luglio la “Giulianova Patrimonio” assicurerà
ogni giorno la pulizia”.
Coordinatore Dott.
Sandro Galantini
e-mail
s.galantini@comune.giulianova.te.it |