GIULIANOVA,
23.5.2016 -
Presentata oggi, 23 maggio, nella conferenza stampa
tenutasi in Sala consiliare, presenti la
vicesindaco con delega alla Cultura Nausicaa
Cameli e Paolo Di Cristofaro per
l'organizzazione, la 6^ edizione di
“Acqualucefuoco i colori della tradizione”, la
simpatica e peculiare manifestazione patrocinata
dal Comune, con la direzione artistica di
Massimo Pasqualone, organizzata dal Circolo
virtuoso “Il nome della Rosa” di Giulianova in
collaborazione con Via del Sole Volontari
Giulianova, con l'associazione culturale “Gruppo
Orao”, con le Scuole e i Laboratori d’Arte, con
l'associazione “P. Candido Donatelli” e con la
“Federpesca Servizi s.r.l. Giulianova”, in cui
gli artisti dipingono nel Centro Storico gli
sportelli delle utenze acqua-enel-metano.
Particolarmente nutrita di eventi l'edizione
annuale.
Si inizia il 27 maggio con il gruppo teatrale
“TeatrAbili” che grazie alla collaborazione
dell'IIS “Crocetti” porterà in scena alle ore 21
sulla battigia, in prossimità del Molo nord del
porto, lo spettacolo “A riva? Il mare di mezzo”.
La messa in scena, saggio-spettacolo del
laboratorio teatrale diretto da Margherita Di
Marco e Alessandra Zancocchia della Compagnia
dei Merli Bianchi, nasce come desiderio da parte
dei giovani attori di approfondire la tematica
inerente le migrazioni e in particolar modo
quelle che più da vicino hanno toccato le nostre
rive e anche le nostre emotività.
Il “clou” della manifestazione si avrà il 4 giugno,
a partire dalle ore 9.15. L'attività degli
artisti, lungo le vie e nelle piazze della Città
alta, si intersecherà con il Festival
Internazionale delle Bande musicali, ed in
particolare con la sfilata alle ore 9.30 della
banda della Moldavia. Quindi alle ore 11
concerto live “Via Acerbo” di Emanuele Di
Domenico & Nancy Montebello; alle ore 13.30
pranzo comunitario al sacco lungo la Salita
Montegrappa con musica ed intrattenimento; alle
ore 14.30 ripresa dell'attività degli artisti;
alle ore 17 merenda e caffè; alle ore 18
concerto live Luca Mongia & Mirlo Di Staso ed
alle ore 19.30 termine dell'attività degli
artisti con un ricordo tributato a Laura
Giansante e a Luciano Secone quindi saluti
finali e consegna degli attestati.
«Questa iniziativa –
hanno detto Cameli e Di Cristofaro – continua
a registrare consenso, simpatia e interesse. Da
ultimo anche l'assessore del Comune di Viterbo
ha espresso l'intenzione di importare nel
capoluogo laziale il modello giuliese». |