GIULIANOVA,
23.1.2016 -
Semaforo verde dalla Giunta alla street art, cioè
arte di strada o arte urbana, consistente in
murali o graffiti urbani, frutto dell'estro
creativo, utilizzando bombolette o, più spesso,
il pennello.
«Si tratta di una forma di espressione
artistica, fondata da Keith Haring, molto
diffusa tra i giovani – dichiara in
proposito la vicesindaco con delega alla Cultura
Nausicaa Cameli - e sulla quale da tempo si è
concentrata l'attenzione di studiosi e critici
d'arte. Proprio in questi giorni è in corso a
Roma, al Museo Carlo Bilotti di Villa Borghese,
una mostra fotografica che celebra i più
significativi esponenti della street art, mentre
partirà a breve a Formello, in provincia di
Roma, un ciclo di laboratori, coordinato da
Giorgio de Finis, con i più importanti
interpreti dell’arte urbana, da Lucamaleonte a
Iginio de Luca, da Rub Kandy a Nicola
Alessandrini fino a Veronica Montanino. La
nostra scelta di individuare spazi murari ed
aree pubbliche per la street art si basa quindi
sul riconoscimento della forte potenzialità di
espressività e creatività di questa realtà
artistica, e sul fatto che costituisce un
elemento aggregativo per i giovani. Insomma
– prosegue Nausicaa Cameli - un’occasione per
rilanciare la città e combattere il degrado e la
sporcizia, come esattamente sostenuto dal gruppo
consiliare del PD cui si deva la proposta,
formulata nel luglio 2015, di uno specifico
regolamento che è stato portato in Consiglio
comunale nell'ottobre successivo ed approvato
ponendo così Giulianova tra le prime città
abruzzesi ad averlo fatto. Ed infatti la
Commissione cultura del Comune di Montesilvano
pochi giorni fa, il 13 gennaio, ha avviato il
percorso che approderà al relativo regolamento.
Abbiamo inoltre dato mandato agli uffici di
verificare se esistano i presupposti per
stipulare un'apposita convenzione con l'ATER di
Teramo per includere anche le facciate delle
case popolari dell'Annunziata».
Gli spazi e luoghi urbani individuati sono i
seguenti: sottopassi pedonali della stazione
ferroviaria e di via Nazario Sauro/via
Matteotti; sottopassi che collegano la nazionale
con il Lido, nei quali non transitano soltanto i
pedoni ma anche automobilisti e altri mezzi di
circolazione; muri esterni della scuola media
“Bindi” e succursale; muri esterni della scuola
elementare di Colleranesco; muro molo nord del
porto; anfiteatro in cemento nel parco di via
Guido Rossa; stadio comunale “R. Fadini”;
pattinodromo all'interno del campo scuola “G.
Massi”; vele presenti sul lungomare nord che
segnalano la pista ciclabile.
Coordinatore
Ufficio di Staff
Dott.
Sandro Galantini
e-mail
s.galantini@comune.giulianova.te.it
La soddisfazione
del Partito Democratico
Grande
soddisfazione nelle parole del Capogruppo Pd,
Federica Vasanella:
«La delibera di giunta comunale
approvata giovedì riguardante la street art e
l’individuazione di siti predisposti al
graffitismo, è la giusta e meritata conseguenza
di tutto l’impegno profuso dal nostro gruppo
consiliare per aver proposto un regolamento per
il graffitismo e la street art e per avere
chiesto all’esecutivo di realizzare quanto prima
tale progetto».
Infatti, il
Gruppo Consiliare Pd sin dall’anno passato aveva
presentato un regolamento finalizzato ad
incentivare e rafforzare la creazione di un
rapporto costruttivo tra i giovani e le
istituzioni pubbliche, contribuire a migliorare
lo stato di degrado di alcune zone della città
nonché a contrastare azioni di vandalismo in
quanto gli artisti, per esprimere la propria
creatività, avranno spazi consentiti, i
cosiddetti muri palestra, dove potranno
dipingere legalmente e mostrare la propria
creatività e qualità tecnica, attraverso la
sperimentazione e la coniugazione tra temi,
forme e linguaggi.
«Con questa iniziativa si è voluto
riconoscere – ribadisce la Capogruppo –
alla street art non solo un valore artistico ma
anche sociale, perché l’obiettivo è non solo
riqualificare zone cittadine spesso abbandonate
all’incuria o vuote e grigie, ma anche quello di
creare dei veri e propri musei a cielo aperto.
Potranno essere utilizzati come muri palestra,
previa autorizzazione comunale, tutti i
sottopassi pedonali e carrabili che collegano la
Statale al Lido, il muro del molo nord
l’anfiteatro in cemento di Via G. Rossa e tanti
altri siti. Invitiamo tutti, artisti,
associazioni e giovani con velleità artistiche,
a partecipare all’iniziativa e a rivolgersi agli
Uffici Comunali preposti per informazioni per
dare finalmente alla loro arte». |