GIULIANOVA,
28.8.2016
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L'assessore al Commercio
Gian Luca Grimi
(nella foto)
e il consigliere
incaricato alle
manifestazioni Carlo
Mustone scendono in
campo replicando agli
organizzatori di I Love
Shopping che avevano
criticato
l'Amministrazione
comunale.
«Certo
i signori di I Love shopping non sanno davvero
cosa sia la riconoscenza. Attaccare il Comune
che pure ha supportato la manifestazione in
tutti i modi, anche andando a colmare le loro
lacune tecnico-organizzative, è davvero troppo.
Non solo – proseguono Grimi e Mustone -
abbiamo erogato 3 mila euro ma anche garantito
l'allaccio elettrico, senza spese per gli
organizzatori, e concesso il suolo pubblico
facendoci anche carico della pulizia urbana dopo
gli eventi. Dimenticano i signori di I Love
shopping l'impegno della Polizia municipale e
quello delle organizzazioni di volontariato, che
pure abbiamo convinto a collaborare giacché non
erano molto inclini a farlo per l'atteggiamento
degli organizzatori stessi, ritenuto nel
migliore dei casi poco gentile. Ma non è tutto.
Ci siamo persino dovuti spendere per evitare
denunce agli organizzatori da parte di alcuni
commercianti che avevano subito pressioni per
chiudere i loro negozi non avendo aderito alla
richiesta, sempre da parte degli organizzatori,
di un contributo in denaro. Insomma, una regia
piena di falle e molta approssimativa. E ciò
nonostante arrogante nei toni. Si pensi, ed è
solo uno dei tanti esempi eloquenti della loro
capacità, che il Comune ha dovuto persino farsi
carico delle spese SIAE che loro dovevano pagare
lo scorso anno e che ovviamente non hanno mai
onorato. Alla stessa SIAE – dicono ancora
Grimi e Mustone - abbiamo altresì dovuto
fornire adeguata documentazione riguardante il
reale numero di presenze per evitare che il
canone dovuto fosse sproporzionato se
direttamente correlato al numero sbandierato con
eccessiva disinvoltura dagli organizzatori, in
quanto molto inferiore rispetto a quello reale.
Ultima ciliegina sulla torta. Ci accusano di
disinteresse. Eppure siamo stati sempre a
disposizione, per ogni evenienza. Alle
manifestazioni non sono mai mancati
rappresentanti dell'Amministrazione, fossero
assessori o consiglieri. Invece alla conferenza
stampa da loro indetta si sono singolarmente
'scordati' di darci la parola. In ogni caso
continueremo a lavorare nell'interesse della
città e, se non fossimo stati costretti perché
tirati per i capelli, avremmo volentieri fatto a
meno di entrare in una polemica tanto più
inutile in quanto alimentata in giorni luttuosi
come questi» |